05-12-2012
Mattia Spadone (terzo da destra in alto, espressione serissima), ora pasticcere alla Bandiera di Civitella Casanova (Pescara), telefono +39.085.845219, in una foto ricordo al Celler de Can Roca di Girona in Catalogna, ristorante in cui ha lavorato per un anno. In basso a destra riconosciamo il pasticcere Jordi Roca, tra i relatori di Identità Milano 2013
La mia passione per la cucina è iniziata da bambino, osservando e aiutando i miei genitori durante le loro giornate di lavoro al ristorante di famiglia, assaggiando quello che mia nonna e mia madre preparavano per il mio palato giovane e inesperto. Man mano iniziavo ad avvicinarmi sempre più a questo mondo, rimanendone affascinato.
Ricordo che uno dei miei giochi preferiti era pasticciare l’impasto della pasta fresca, fino a modellare forme di animali e persone. Sono sempre stato un ragazzo creativo, con una passione per l’arte, una vocazione che mi ha portato a iscrivermi al liceo artistico, senza per questo abbandonare l’universo della cucina che, come l’arte, rappresenta un modo per esprimersi. Per questo negli anni dello studio vero e proprio ho frequentato anche corsi di cucina e di pasticceria. È stato sicuramente un periodo importante della mia vita: mi ha aiutato a comprendere meglio il binomio arte/cucina e a migliorare le doti nel decorare e impiattare il cibo.
Mattia col padre Marcello, chef de La Bandiera
L’anno trascorso in Catalogna fu molto faticoso e impegnativo ma di sicuro gratificante. Da un lato la vita caotica di Girona mi stancava, dall'altro tutto ciò che vivevo nelle cucine dietro a un’insegna così importante mi ripagava di tutte le fatiche. Passai tutte le partite finché non mi misero in pasticceria, sotto lo sguardo attento dei maestri Jordi Roca e Makito Hiratsuka: mi insegnarono tantissime tecniche di lavorazione dello zucchero e del cioccolato, che tutt’ora utilizzo con gioia.
Sono molto grato al Celler di avermi dato la possibilità di vivere questa bellissima esperienza che mi ha aiutato a crescere sia artisticamente che umanamente: la competitività tra i giovani commis, l’esperienza dei cuochi e la disponibilità dei fratelli Roca hanno aiutato sicuramente il mio potenziale.
Mattia Spadone con il collega Lorenzo Cogo, chef d'El Coq di Marano Vicentino, più grande di 2 anni
Uomini che abbandonano per un attimo mestoli e padelle per raccontare le proprie esperienze e punti di vista
di
classe 1988, è cuoco del ristorante La Bandiera di Civitella Casanova (Pescara). Con lui la madre Bruna e papà Marcello, cuochi, e il fratello Alessio, maître e sommelier