24-06-2018
Foto di Davide Dutto
Ai tempi della prima immigrazione, quella per la quale anche io, seguendo la mia famiglia, sono venuto al Nord, esisteva una specie di complesso di inferiorità per cui chi si trasferiva dal Sud cercava in tutti i modi di adeguarsi a quella che percepiva come la modernità, diversità di modi di agire, di pensare e anche di mangiare.
Uomini che abbandonano per un attimo mestoli e padelle per raccontare le proprie esperienze e punti di vista
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classe 1967, è chef del ristorante La Madia di Licata (Agrigento), 2 stelle Michelin (fotoBrambilla/Serrani)