06-05-2012
Monocromo: mela delicatamente cotta in acqua e frutti di bosco con gelato alle arance rosse di Simone Salvini. La ricetta è una delle tante contenute nel volume dello stesso autore Cucina vegana, Mondadori, 192 pagine a 19,90 euro (foto Manuela Vanni)
Il piatto che vi presento oggi è un gioco primaverile: se tanti cuochi negli ultimi tempi amano studiare soluzioni di contrasti cromatici, io ho voluto offrire un’alternativa netta, tutta giocata su un colore solo, il rosso: Monocromo, appunto, nome della ricetta. Ho utilizzato l’arancia, ma poteva starci benissimo la barbabietola o altri pigmenti ancora. In questo caso è importante il ruolo che giocano le spezie nell'identità complessiva del gusto. E la salsa scivola via straordinariamente golosa e leggera. Monocromo: mela delicatamente cotta in acqua e frutti di bosco con gelato alle arance rosse
Ingredienti 4 mele Golden 150 g zucchero di canna integrale 100 g lamponi succo di 2 limoni 1 stecca di cannella 2 anici stellati 4 bacche di cardamomo scorza di limone fiori per decorare
200 g succo di arance rosse 50 g succo di mandarini 50 g malto di riso scorza di arancia tritata finemente scorza di mandarino tritata finemente
Procedimento 1. Mettere sul fuoco 1 litro d’acqua assieme ai lamponi, le spezie, la scorza e lo zucchero. Far sobbollire alcuni minuti.
2. Pelare e tagliare a metà le mele. Togliere il picciolo con l'apposito strumento e metterle nel liquido bollente assieme al succo dei limoni. Continuare la cottura a fuoco moderato per circa 20 minuti, lasciar raffreddare completamente le mele nella loro acqua.
3. Unire i due succhi in un bicchiere, aggiungere sia le scorze che il malto. Frullare con il minipimer e versare nella sorbettiera. Mantecare fino ad ottenere un gelato denso e spumoso. Trasferire il gelato in un contenitore di metallo e far riposare nel congelatore per alcune ore prima di servire.
4. Servire del liquido di cottura, filtrato, sul fondo del piatto, adagiare al centro la mela cotta e finire con il gelato alle arance. Decorare sia con le spezie cotte sia con dei fiori freschi.
Cucina sana, naturale e vegetariana
di
Cuoco vegano fiorentino, classe 1969, a lungo affianco a Pietro Leemann al Joia, segue una lunga di serie di altri progetti fino a fondare la propria scuola di cucina vegetale FunnyVeg Academy dove attualmente insegna