01-01-2022
Panettoni decorati (con le mongolfiere) di Clivati a Milano
Vermouth. Sugli scaffali, nei tumbler, in laboratorio. Sì, anche nella zona di produzione. Così da averlo sempre a disposizione. Da qui l’idea di metterlo persino nel panettone. «In pratica faccio un riduzione di vermouth bianco. Traducendolo in una sorta di gelatina piuttosto solida. Quasi un candito. Per poi farlo incontrare con veri e propri pezzetti di zenzero canditi. Che ci stanno bene, perché regalano note speziate e agrumate», spiega Luca Daniele, il nuovo chef pâtissier di Clivati, a Milano. Insegna guidata con estro e rigore da Lorenzo Giampietro, talmente appassionato di vermouth da vantarne un’intera collezione. Fra etichette storiche e referenze ricercate e meno note.
Le vetrine di Clivati
Golosità di Clivati
Latta di biscotti da tè
Pandoro e altre dolcezze
Savoiardi
Panettone tradizionale, ai tre cioccolati e babà al rum, tutto in vasocottura
Specialità salate
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
di
Lombarda, una laurea in lettere e un inizio nel giornalismo di cronaca. Poi, cambio di direzione, verso i viaggi, il cibo e il vino. Ora guida Fuori Magazine, il nuovo progetto editoriale di Petra-Molino Quaglia
I Maestri Pasticceri APEI sul Red Carpet della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia (giunta ormai alla sua 80esima edizione) lo scorso 5 settembre