25-11-2014
Attraversare l'Extremadura significa anche attraversare la Dehesa, che in questa regione di Spagna si estende per oltre un milione di ettari. Le "fincas" che si trovano all'interno di questi terreni sono le fattorie dove vengono portati i maiali iberici per il periodo della "montanera", da novembre a gennaio, per farli nutrire di erba e ghiande
L'Extremadura non è soltanto la più grande comunità autonoma di Spagna. E' anche la regione del paese in cui si dedica più spazio all'elemento essenziale per la produzione del Jamón Ibérico de bellota. La Dehesa. E' un termine pressoché intraducibile, ma importantissimo per conoscere il principale segreto del prosciutto più buono del mondo, ovvero l'alimentazione dei maiali iberici prima della macellazione. In Extremadura oltre un milione di ettari di territorio viene dedicato alla Dehesa, che possiamo dire essere il frutto di un intervento umano di selezione applicato alla natura di quelle terre (qualcuno in Spagna lo definisce "el bosque humanizado"). In origine si trattava di terreni boschivi, che per varie caratteristiche erano poco adatti alla coltivazione e all'agricoltura, ma che si prestavano a essere sfruttati come pascoli. Anche per la presenza di alberi del genere Quercus che producono un frutto ricco di zuccheri, saporito e nutriente: la ghianda (in spagnolo "bellota").
La bellota: per tre mesi è l'alimento base del cerdo ibérico da cui poi si ottiene un prosciutto che può essere certificato come puro de bellota
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia