20-01-2022
Amandine Chaignot e Simon Horwitz, chef e patron rispettivamente di Pouliche ed Elmer, insegne da tenere d'occhio a Parigi (foto Nicolas Boisson e instagram/simon_horwitz_chef)
POULICHE È un nomignolo risalente all’epoca della partecipazione della cuoca al Bocuse d’Or e che le è rimasto, tanto da diventare il nome del suo stesso ristorante… il suo primo. Amandine Chaignot, tuttavia, non è una sconosciuta nel panorama gastronomico. Merito del suo ricco background presso le cucine del Plaza Athénée. del Meurice, del Crillon, del Bristol e, soprattutto, della consolidata esperienza al Rosewood di Londra. Il che le ha permesso, una volta tornata a Parigi, di sapere che genere di cucina fare e proporre ai suoi ospiti da Pouliche. Una cucina conviviale, gaudente, accessibile e ideale per creare momenti di scambio. Così, a cena, vi si chiederà di scegliere solo un piatto principale tra tre, di cui uno vegetariano, lasciandovi la sorpresa di scoprire il trio di antipasti – qui chiamati mise en selle – e i dessert che vengono serviti al centro tavola, in modo che ciascuno possa scegliere liberamente. La sera della visita, c’era solo l’imbarazzo della scelta: Zucca con anguilla affumicata e limone confit, Sauté di cannolicchi, Purea di sedano rapa, crostini, mela verde e wasabi, Vellutata di funghi o, ancora, Capesante scottate… Sì, il mercoledì sera, la chef “impone” un menu 100% vegetariano, non c’è dunque da meravigliarsi se le verdure giocano un ruolo fondamentale nella sua cucina conferendo ai piatti un certo lirismo. La drinklist include una breve selezione di cocktail, non ancora consolidata, controbilanciata da una generosa carta di vini, per gran parte biologici e naturali, come il favoloso assemblaggio alsaziano La Grange de l’Oncle Charles di Jérôme François o Contre Pied del Domaine Plageoles di Gaillac. Pouliche 11, rue d'Enghien Parigi, Francia +33145890756 Menu degustazione: 28 (disponibile a pranzo, a eccezione del sabato), 32 (sabato e domenica a pranzo) e 55 (a cena) euro Chiuso domenica a cena
Pouliche, largo ai vegetali (foto Benedetta Chiala)
Particolare di sala (foto poulicheparis.com)
Elmer, particolare di sala (foto thefork.it)
L'animella di Elmer (foto www.elmer-restaurant.fr)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
giornalista, scrive di creazioni contemporanee (art, architettura, design) e di art de vivre (cucina, enologia, mixologia) da 30 anni. Scrive per magazine (IDEAT, The Good Life, le Figaro Magazine, F…) e reviste di brands (Travelbook by Relais & Châteaux). Per 3 anni (2016-19), è stato caporedattore di Cuisines Révolution
La facciata esterna del Castille Paris - Starhotels Collezione
Agnese Morandi e Bruno Verjus, sommelier e chef del ristorante Table di Parigi, 2 stelle Michelin
Yuichiro Akiyoshi, chef di Chakaiseki Akiyoshi, 15° arrondissement, Parigi, una stella Michelin