08-12-2021
Oliver Piras e Alessandra Del Favero a Il Carpaccio, il ristorante italiano - fondato da Angelo Paracucchi - nel lussuoso hotel cinque stelle lusso Le Royal Monceau di Parigi
Il Carpaccio di Parigi è una specie d'indefessa enclave nostrana in partibus infidelium, un'oasi della migliore tavola italiana nella capitale della grendeur - anche gastronomica - francese. Lo è dal 1984: quando ad aprire il locale fu colui che con Gualtiero Marchesi è considerato il padre dell'alta cucina tricolore, quell'Angelo Paracucchi, umbro di Cannara (1929-2004), che seppe stupire i francesi (Henri Gault, uno dei due della coppia Gault-Millau, lo definì “l’apoteosi del cuoco italiano”) senza però convincerli ad attribuirgli più di una misera stella, son le solite politiche Michelin...
Angelo Paracucchi
Insomma, un luogo leggendario. A Il Carpaccio, con Paracucchi e dopo Paracucchi, hanno operato altre nostre importanti toque: in ordine sparso Alberico Penati, Davide Bisetto, Andrea Mattei, Giacomo Gallina, Manuele Senis, Stefano Dal Moro, Massimiliano Barbato...
Le Royal Monceau negli anni Trenta...
...e oggi
Oliver Piras e Alessandra Del Favero a Il Carpaccio
La sala de Il Carpaccio
I Paccheri alla Vittorio nella versione Piras-Del Favero
Il carpaccio... de Il Carpaccio, con salsa Cesar, amaranto croccante e tartufo nero
Tartare di ricciola al verde
Risotto alla zucca, crudo di scampi e bottarga di tuorlo d'uovo marinato
Il tiramisù de Il Carpaccio (foto sortirparis.com)
Christophe Thomas, direttore generale di Le Royal Monceau - Raffles Paris ("Raffles Paris" integra il nome ufficiale dell'hotel, da quando nel 2011 il gruppo Raffles Hotels & Resorts, specializzato in hotel di lusso, ne ha la gestione), guarda a Oliver e Alessandra, coppia nel cucina e nella vita, come a «un'incarnazione della nostra nuova identità: energia giovanile, passione per la nostra professione e prodotti eccezionali».
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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A cura della redazione di Identità Golose
Pomodori ciliegini e tonno rosso, acqua di cocomero, olio al curry: l’acqua di anguria fa la differenza ed è il legante perfetto per tutti gli ingredienti. Sorprendente, colorato e fresco: uno stile proprio del Septime di Parigi, chef Bertrand Grébaut
Da sinistra, il ristorantore romano Giovanni Passerini e il sous chef Giacomo Salpietra ripresi dal tavolo che dà proprio sulla cucina del ristorante Passerini, a Parigi, rappresentato dall'iconica "P" e la pasta del Pastificio Passerini, sempre nella Capitale francese
La facciata esterna del Castille Paris - Starhotels Collezione
Dal Mondo è curiosità, fascino, un guida verso i migliori indirizzi intorno al globo, di cui vi raccontiamo non solo piatti, insegne, ingredienti, ma anche le vite di personaggi che stanno facendo la differenza nel nostro Pianeta, dalla ristorazione al meraviglioso mondo del vino.