13-12-2011
Il pescato del giorno su un letto di verdure di stagione, piatto classico ma impeccabile in carta al SeuXerea di Valencia, +34.963.924000, insegna e città che valgono bene un lungo weekend dall'Italia (Foto Flickr/beatsinthebox)
Valencia è una città deliziosa che merita uno di quei long-weekend ideali per staccare la spina. Il centro storico è una chicca, l’avveniristica Città delle arti e delle scienze di Santiago Calatrava lascia di stucco, il Bioparco è meraviglioso. Ma c’è un’altra ottima ragione per avventurarsi tra le stradine di questa città: i tanti piccoli ristoranti e tapas-bar che, a prezzi ragionevoli, propongono una cucina originale, contemporanea, capace di incuriosire anche chi al massimo si lascia sedurre dall’immancabile paella. Se poi avete la fortuna di capitare durante la Settimana della cucina aperta, che quest’anno è coincisa con l’ultima settimana di novembre, allora vi godrete l’opportunità di scegliere tra i menu degustazione di un’ottantina di ristoranti gourmet a prezzi che in Italia non pagheresti nemmeno per una pizza (20 euro a pranzo e 30 a cena).
È proprio grazie a questa iniziativa che ho scoperto il Seu Xerea, piccolo locale minimal gestito dall’anglo-birmano Stephen Anderson: pochi coperti, serve una cucina global-local interessante e sfiziosa. La nostra cena è cominciata con una serie di tapas davvero stuzzicanti: un Won ton impalpabile immerso in un brodino di pesce dal gusto intenso, una Crema calda di baccalà spalmata su un crostino e accompagnata da verdure di stagione, un Sauté di cozze in salsa verde piccante che evocava suggestioni indiane e le almejas, conchiglie simili a vongole veraci ma molto più saporite, con carciofi freschi.
La sala del SeuXerea
El SeuXerea Almodovar, 4 Valencia Spagna +34.963.924000 Prezzi medi: antipasti 11, portate principali 18, dolci 6 euro Menu degustazione: 45 euro Chiuso domenica e lunedì
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista siciliana trapiantata in Toscana, scrive per le riviste di American Express di viaggi, lifestyle ed esperienze gourmet