And the winner is... È stata la coppia di fuoriclasse formata da Michael Reis del ristorante Johanns di Waldkirchen, in Germania, e Arshil Soopun di Constance Ephelia Seychelles, ad aggiudicarsi il podio della tredicesima edizione del Festival Culinario Bernard Loiseau. La più attesa e prestigiosa kermesse gastronomica in programma nell’Oceano Indiano, ha visto sfidarsi i talentuosi chef resident dei gioielli firmati Constance Hotels & Resorts, "abbinati" a rinomati chef di ristoranti stellati internazionali.
«Non mi aspettavo di vincere - ha dichiarato
Soopun - È stata per me una grande opportunità: ho lavorato duramente, la pressione era tanta, l’atmosfera entusiasmante». Ha quindi ringraziato
Reis, che a sua volta ha dichiarato: «Dal primo momento che l’ho incontrato ho sentito che avremmo vinto. È una vittoria che significa molto per me, ma ancor più per
Soopun, gli permetterà di crescere professionalmente. È la mia prima volta a Mauritius e la mia prima esperienza con
Constance Hotels & Resorts, devo dire che sono rimasto molto colpito dall’alto livello di professionalità di tutti i partecipanti».
A fargli eco è Ugo Alciati, del ristorante Guido di Serralunga d’Alba, nostro ambasciatore al Festival: «Organizzazione impeccabile, e poi piacevole l’isola e i suoi isolani, cordiali e disponibili come tutto lo staff Constance che si è prodigato quotidianamente per dar vita ad una manifestazione articolata e unica», ci ha detto.

Uno dei piatti della coppia vincitrice: Gamberi del Madagascar, gnocchi di crema di formaggio croccante, ananas, chutney di papaya e zucca marinata, con semi di senape, di cumino, di coriandolo, di finocchio e vaniglia
L’intensa settimana di gara, ritmata da appuntamenti e cene a quattro mani che hanno animato il favoloso
Constance Belle Mare Plage di Mauritius, si è conclusa con una grande festa di premiazione. Sette giorni a celebrare l’abilità di giovani promesse della cucina che una giuria di stellati, critici gastronomici ed esperti hanno avuto l’arduo compito di valutare. È soddisfatto
Jean-Jacques Vallet, ceo di
Constance Hotels & Resorts: «Il festival è diventato negli anni un riferimento di eccellenza gastronomica. Ciascuna competizione combina tradizione, passione ed emozione, dando lustro alla creatività e all’alto livello di tecnica dei partecipanti».
Secondo classificato il duo formato da Arnaud Viel, chef di Hostellerie La Renaissance in Francia, e Sasha Dinnoo del Constance Prince Maurice, mentre il terzo posto se lo sono aggiudicato Mark Kempson, chef del ristorante Kitchen W8 di Londra, e Aaron Pharabeau del Constance Lemuria, alle Seychelles. A vincere il Deutz Trophy è stato il tedesco Michael Reis, il premio di miglior sommelier è andato a Manish Boodhoo del Constance Belle Mare Plage, dove lavora anche Rahul Manveer, che si è distinto per creatività e abilità nel concorso Constance Cocktails.
Vengono entrambe dal Prince Maurice i vincitori rispettivamente della Constance Competition “Art of the Table", Gloria Marie, e del contest “Café Gourmand” Nespresso, Rajeshwar Rugoobur. A concludere la settimana di concorso è stato infine la terza edizione del contest Constance Pastry “Trophy Pierre Hermé & Valrhona”, che ha incoronato il pasticcere Iven Chitray sempre del Prince Maurice.
Grande successo delle cene a più mani aperte anche agli esterni, come quella che ha visto protagonista
Alciati, insieme ad altri due stellati, organizzata nel lussuoso
Prince Maurice. A deliziare i commensali il suo piatto
Rombo, cavolfiori e latte affumicato, a base di rombo, latte di cocco, tè affumicato Lapsang Souchong, pepe nero Sarawak, liquore alle erbe, decorato con fiori eduli e un mix di insalatine.

Ugo Alciati con i due suoi colleghi impegnati nella cena di gala finale, Michael Reis del ristorante Johanns di Waldkirchen, in Germania, e l'altro italiano Andrea Camastra, del Senses di Varsavia

Il piatto di Alciati, Rombo, cavolfiori e latte affumicato
Nella gara, invece, lo chef piemontese ha affiancato il giovane indiano
Prakalp Prassanna, chef de partie
al Jing Restaurant del
Constance Halaveli Maldives, nella preparazione di due piatti a base mix di spezie, gamberi del Madagascar e maiale iberico, i tre ingredienti obbligatori da regolamento. Il profumo d’italianità? Ha inebriato proprio il mix di spezie selezionate al mercato, schiacciate con la pietra e ridotte a impasto, con l’aggiunta di buccia di limone e basilico, utilizzato anche come crema liquida per il piatto a base di riso mantecato con Parmigiano Reggiano e gamberi scottati in padella, con chips del frutto dell’albero del pane. Il secondo piatto proposto dal duo è stato il carrè di maiale iberico disossato, cotto sottovuoto, fatto a cubi e impanato, con l’aggiunta di verdure del posto e una salsa a base di vino rosso, chiodi di garofano e cannella.
Per informazioni: www.constancehotels.com