07-12-2016
Seconda parte del racconto del viaggio in Vietnam di Don Pasta, scrittore, performer, dj, appassionato di gastronomia, che analizza gli elementi che più caratterizzano quella tradizione culinaria
- continua dalla prima parte - Grazie a Asiatica Travel ho potuto attraversare il Vietnam dal Nord a Sud per poter verificare la varietà di una gastronomia popolare che cambia radicalmente di zona in zona. A mo’ di gioco vi racconterò le cose che mi hanno colpito e che potrebbero tranquillamente essere uno spunto per divertirsi in cucina con sapori e tecniche stimolanti e innovative. Lemongrass e foglie di limone: Le acidità dei loro piatti, che risultano dunque freschi e poco pesanti, è data dal lemongrass (citronella), come anche dalla foglia di limone. Un esempio sono le cavallette fritte e accompagnate da questo duo di profumi forti, ma mai prevalenti. In genere la cucina vietnamita benché speziata non fa un uso eccessivo e predominante delle spezie. Vale lo stesso discorso per il peperoncino.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Per il New York Times, "uno (e per certi versi unico) dei più inventivi attivisti del cibo". Collabora con Geo And Geo (Rai 3), La Effe, Fahreneith (Radio3). Nel 2014 ha pubblicato Artusi Remix (Mondadori). Per Treccani e Corriere della Sera ha curato la serie web-tv “Le nonne d’Italia in cucina”. Il suo primo progetto, Food sound system è divenuto un libro, edito da Kowalski, e uno spettacolo in tournée in giro per il mondo da ormai dieci anni. Lavora attualmente sul progetto cinematografico Artusi Remix con Casartusi, sulla cucina popolare italiana