Per il quarto anno consecutivo Franco Pepe sarà uno dei relatori di Identità di  Pizza. Il tema di questo 2015, una sana intelligenza, ha ispirato e rafforzato il   lavoro del pizzaiolo caiatino che anche quest’anno è lieto di portare la sua   esperienza e le sue pizze sul palco di Identità Golose Milano 2015. Nutrire il Pianeta, ma con il   cuore. “Sanacore”, infatti, è il titolo del suo intervento: un’occasione importante   per parlare di radici, di amore per la propria terra, di sana bontà e di benessere. 
Il flauto vivace di una vecchia canzone degli Almamegretta introduce il tema del   cuore e diventa il pretesto per parlarne, in termini inediti, in questa prossima   edizione del Congresso. “Uè sanatamillo 'o core si putite”, recita il testo   napoletano di questa canzone degli anni ’90, in cui Pepe si riconosce nella figura   di colui che soddisfa i palati e sana il cuore con la bontà delle sue pizze.   Un cuore da sanare con intelligenza è infatti l’obiettivo a cui Franco lavora da più   di un anno, in collaborazione con gli Amici del Cuore, un’associazione casertana   di cui fanno parte anche diversi medici cardiologi e nutrizionisti. 

Un progetto che   nasce dall’amore per la condivisione di ciò che è buono e sano, che vive di   territorio e di antiche abitudini e si alimenta grazie al lavoro di chi crede nelle   potenzialità di un alimento antico e nella sua concreta capacità di disegnare il   futuro dell’alimentazione.   Grazie all’uso d’ingredienti ricchi di polifenoli e antociani, come zucca, pomodoro   riccio e semi di lino, all’attenzione nella ricerca dell’armonia al palato e a un   utilizzo consapevole di sale e grassi, 
Pepe mantiene la promessa e ottiene una   pizza buona e sana,  adatta ad una clientela cardiopatica, pur sempre esigente e   vogliosa di ritrovare un gusto sano. 
«Con questo lavoro voglio restituire loro   benessere ed estenderlo concettualmente anche all’intero territorio – dice 
Pepe.   E continua – cuore inteso non solo come organo, ma vero e proprio motore di   una rinascita che mira a creare un ecosistema sostenibile e giovane per la   salvaguardia di un territorio difficile come quello della provincia di Caserta».  L’impegno di 
Pepe non si ferma qui: continua a percorrere le strade del centro   storico di Caiazzo e s’insedia a pochi passi da Vico S. Giovanni Battista - il vicolo in   cui da più di due anni batte forte il cuore di 
Pepe In Grani - e si concretizza in una   entusiasmante e recente avventura. 
Un nuovo locale accoglierà infatti le idee e i   lievitati di 
Franco Pepe, la cui apertura è prevista in primavera. Luogo di ristoro,   in primis, ma anche attività di bottega e opportunità di formazione informale per   i frequentatori di questa realtà che nasce dalla volontà di costruire valore   attorno a un territorio, a una tradizione di famiglia, a una serie di prodotti   straordinari. 
Tre soci per un unico progetto che porterà in tavola i lievitati di 
Franco in una   veste nuova e mai sperimentata, insieme con le numerose bontà e le competenti   esperienze dell’Alto Casertano. Il suo nome? Terraemotus, un inno al movimento   d’idee, persone e prodotti; una realtà che metta in moto il territorio e animi   positivamente l’intero sistema.