Ci sono luoghi che sembrano parlare piano, come il mare quando respira all’alba. È una voce bassa ma persistente quella de La Risacca, ristorante sulla spiaggia di Lido di Camaiore, dove la famiglia Tosi sussurra da generazioni la propria idea di ospitalità, con gentilezza e orgoglio. Niente schiamazzi per farsi notare, nessuna dichiarazione a effetto. Solo una cucina candida, nitida nei gusti, che rifugge l’ostentazione e si nutre di materie prime eccellenti, lavorate con intelligenza e rispetto.
Lo si capisce già dalla scelta di fare tutto in casa: pane e focaccia, paste fresche e ripiene, conserve e stuzzichini da aperitivo, perfino i salumi, che arrivano dalla bottega di famiglia Giannoni 1970, gestita dai fratelli Tosi, eredi di una storia iniziata nel 1927. La cucina è il cuore pulsante di questo piccolo mondo, affacciato sul mare e cresciuto insieme alla Versilia.
Oggi, a guidarla, c’è il giovanissimo chef
Alfredo D’Adamo, classe 1994, napoletano d’origine ma ormai toscano d’adozione. Dopo esperienze importanti, da
Vissani a
Giacomo Milano, è approdato a
La Risacca portando una mano tecnica, pulita, che modella gli ingredienti con cura e consapevolezza. Ogni piatto nasce dalla volontà di proteggere il sapore, non di mascherarlo. La materia prima, d’altronde, è quella dei pescatori, contadini e artigiani locali, selezionati con attenzione certosina da
Lorenzo Tosi, sommelier e responsabile di sala, che con il fratello
Federico ha scelto di restare e innovare, senza dimenticare il passato. Oltre la scelta alla carta è disponibile un percorso degustazione in 5 portate a 70 euro. Dal lunedi al venerdì a pranzo c'è anche l'opzione
Business Lunch con due portate a scelta dalla cucina secondo il mercato a 35 euro.
Ecco allora lo
Spaghetto freddo avvolto da un’emulsione golosa e dolcissima ottenuta dai carapaci degli scampi e completata dalla polpa degli stessi lasciati crudi, un piatto solo in apparenza semplice, in realtà un equilibrio perfetto tra dolcezza marina e acidità, con una texture che sorprende per freschezza. O i
Ravioli di patate e pecorino, dal ripieno cremoso e sapido, serviti con mazzancolle, bottarga, topinambur e limone: un intreccio elegante di terra e mare, con una spinta agrumata che pulisce e rilancia il palato.

Ravioli di patate e pecorino, mazzancolle, bottarga, topinambur e limone

Tagliolini all’uovo, triglia, finocchietto, mela e arancia

Trancio di pescato alla brace, in questo caso morone, accompagnato da carciofi, patate e menta
Tra i secondi, il
Trancio di pescato alla brace, nel mio caso morone, accompagnato da carciofi, patate e menta, è un esempio di come la cucina di
D’Adamo sappia rassicurare senza rinunciare alla precisione e all’eleganza: il fuoco fa il suo dovere, la carne si sfalda con dolcezza, le verdure esaltano senza invadere.
L’aperitivo in terrazza, con vista sulla spiaggia, merita un capitolo a parte. Non c’è carta da scegliere: si assaggia ciò che la cucina prepara con cura e stagionalità. Magari una Millefoglie di patate con tartare di mazzancolle, un Crostino con alici marinate e una Crocchetta di piccione che racchiude tutta la sapienza di una cucina fatta per chi sa ascoltare. Il gusto è essenziale. Ogni boccone si ammorbidisce in bocca, senza forzature.
Anche la carta dei vini è costruita per accompagnare con coerenza questo stile: Toscana in primo piano, ma non mancano referenze francesi, selezionate con curiosità e competenza da
Lorenzo. Il servizio è discreto, preciso, sempre attento. Come il mare che lambisce i piedi dei tavoli in estate e resta lì, silenzioso, anche d’inverno.
La Risacca è una cucina che non chiede nulla, ma dà moltissimo. Un ristorante di famiglia che ha scelto di evolvere senza rinnegare. Una storia di giovani che non rincorrono la moda, ma la qualità, il lavoro e l’identità. Un angolo di Versilia che si racconta così com’è: senza bisogno di gridare.
La Risacca
presso il Bagno La Perla
Via Sergio Bernardini 604, Lido di Camaiore (Lucca)
Tel. +39 0584 617464
laperlarisacca.com
Prezzo medio: 60 euro a persona