18-09-2022

Calabria buona sempre e tanto, tanto giovane

Le vacanze volgono al termine, ma le delizie delle nostre mete estive sono disponibili 365/365: consigli golosi per Soverato e dintorni

La Tart brûlée: la classica crème brûlée ins

La Tart brûlée: la classica crème brûlée inserita all’interno di un guscio di pasta sfogliata, una delle creazioni di Fiorella e Antonio Staglianò della Pasticceria Morè a Soverato, Catanzaro

Sono gli ultimi giorni d’estate, e tra piogge simil-tropicali e angusti corridoi d’aria calda, chi prima, chi poi, ci si appresta a un definitivo rientro. Con un moto diametralmente opposto a quello attivo più o meno un mese fa, ora, infatti, sono le città a riempirsi e i villaggi in riva al mare a svuotarsi e ritrovare, dopo tempo, la calma.

Eppure, nonostante alcune destinazioni ci sembra si risveglino solo ed esclusivamente nel trittico stagionale, ciò non significa che il lavorìo creativo e la ricerca di chi vive il luogo, si dissolva tour court e arrivederci alla prossima estate.

Noi abbiamo deciso di rimanere al mare ancora un po’, e qualora le piogge dovessero farsi tanto intense, le nubi più dense e i venti più forti, assicurarci un sicuro, appagante riparo nel gusto. Così vi proponiamo una breve lista di indirizzi validi-un-anno-intero (ferie escluse) di tutte quelle insegne che, a prescindere da acqua cristallina, salsedine e tramonti mozzafiato, un assaggio lo meritano sempre.

Ci siamo fermati a Soverato in provincia di Catanzaro, sulle coste della Calabria ionica: per chi approda all’aeroporto di Lamezia Terme, incontrerà lungo il tragitto una morfologia dal carattere meridionale, che ha poco a che vedere, però con il rigoglio campano o le vaste piane pugliesi: qui si alternano oro e monti, macchie densamente verdi e vuoti assolati; poi, a picco il mare che, lungo la linea che collega Montepaone Lido e Soverato Marina si tinge di un blu-smeraldo, un lucente, limpido specchio fresco. Viuzze, strade - ammettiamolo - spesso mortificate dalla trascuratezza di chissivoglia, ma inondate da una bellezza selvatica che l'occhio scevro da pregiudizi coglie e ne gode a pieno, perché sincera, irregolare e mistica. Il belare si mischia alla eco del mare e in coda al guardrail spuntano pale spinate con grappoli carichi di fichi d’india. In lontananza il canto di un gallo, la voce di anziani e dei loro saluti accoglienti.

Ci siamo, è tempo di orientare la bussola verso ciò che il ventre comanda: l’estate è uno stato d’animo, ma la fame – soprattutto in Calabria - è un rapido vettore verso la prossima scoperta.

 

MORÈ Bar Gelateria e Pasticceria
Via Poliporto 10, Soverato - tel. 0967 21516

I fratelli Staglianò: Antonio e Fiorella

I fratelli Staglianò: Antonio e Fiorella

Regola numero uno: la cremolata è perfetta a tutte le ore. Cremolata e non granita: si somigliano molto, certo; più “ghiacciate” del gelato, ma molto molto più cremose di una granita, le cremolate svettano soprattutto nella ricchezza di gusto, perché il contenuto di frutta ammonta a circa l’80% con una ridotta percentuale di acqua e zuccheri. Senza dimenticare che la cremolata non è solo alla frutta, – in piena stagione abbiamo provato la pesca tabacchiera, i gelsi bianchi, i fichi – ma si declina anche in versioni più avvolgenti, quindi, mandorla, caffè e da Morè Pasticceria e Gelateria– una recente novità – la cremolata alla ricotta con cioccolato fondente. Una morbida crema ovina, fredda, con scaglie croccanti per allietare ogni cucchiaiata. Inutile dirlo, pucciare-che-passione con una soffice brioche adorna del suo tuppo. È festoso il banco della viennoiserie, in costante evoluzione, come d’altronde lo è Moré grazie a due giovani un po’ ribelli che troviamo al timone e che hanno deciso di rivoluzionare l’attività di famiglia iniziata oltre trent’anni fa. A patto che si lasci loro lo spazio di innovare. E così sia: Fiorella e Antonio Staglianò, fratello e sorella, appena trentenne lui, under 30 lei, sono lavoratori incalliti, irriducibili perfezionisti, audaci e determinati a continuare ciò che hanno appena iniziato. Con loro tutto si rinnova: il banco, il cabaret dei dessert, le mura stesse di Moré; i sorrisi invece restano gli stessi, accoglienti e cordiali,. La viennoiserie, dicevamo: lungi dal proporre cornetti mono-cromo e graffe zuccherine, si popola di Rose, fragranti kruffin farciti alla crema chantilly o al caramello; sfogliati e profumatissimi i croissant alle mandorle; la tarte brûlée, una crème brûlée all’interno di un guscio di pasta sfogliata. Mentre la pasticceria fresca chiude a chiave nel passato zuppette, profiteroles e babà, prediligendo abbinamenti e forme sempre nuovi e sempre intriganti; i classici che restano, vengono ricalibrati, a favore di una proposta sempre ben bilanciata: insomma, un piacevole pericolo che consigliamo di correre anche a quelli che "io, il dolce no!". Vi ricrederete! 

 

BREZZA Fish and chill
Via Marina 24, Soverato

Ostriche: un must in pairing a un cocktail del Brezza Fish and Chill di Luca Abbruzzino, a Soverato

Ostriche: un must in pairing a un cocktail del Brezza Fish and Chill di Luca Abbruzzino, a Soverato

In attesa della prossima (attesissima) riapertura autunnale, sul finale dello scorso inverno, lo chef Luca Abbruzzino, perla di Calabria del ristorante Abbruzzino, una stella Michelin a Catanzaro (e che ora getta radici a Lamezia Terme) inaugura Brezza – Fish and Chill. Queste ultime, sono le parole chiave che schiudono la ragion d’essere di una delle insegne più amate (e fotografate) dell’estate 2022 di Soverato: la grande famiglia Abbruzzino, una squadra che la gioia del mare la porta dentro in un ambiente leggero, aperto sia a pranzo che a cena, dove è possibile ordinare tanti assaggi iodati, tutti imperdibili, con un gran lavoro, lato cucina, sulle diverse lavorazioni del pesce, ma anche panificazione, lato bar - miscelazione pura, autentica e punch. Ampia la scelta, complicato il tiro a segno e quindi, meglio semplificare il tutto e ordinare un piatto di ostriche per rompere il ghiaccio e predisporsi all’idea di almeno un paio di drink (riservatevi uno spazietto per il TEA MARIE con Stoli red macerata con peperone rosso, acqua di pomodoro secco casata, tabasco e vinegar shrub, tanta sapidità e un retrogusto piccante). Nel mare di Brezza pescherete Lobster Roll Calabria edition, Panini al vapore con cotoletta di orata, Baccalà in tempura, Tagliate di tonno panate agli agrumi con salsa agrodolce e anche il dolce signature di Luca Abbruzzino che in quel di Brezza diventa un po’pop: il gelato Olio, pane e zucchero con un cuore liquido-croccante al caramello.

 

BOB - Alchimia a Spicchi
Via Don Luigi Sturzo, Montepaone

La Margherita in caduta di Bob Alchimia a Spicchi, la pizzeria di Roberto Davanzo e Anna Rotella

La Margherita in caduta di Bob Alchimia a Spicchi, la pizzeria di Roberto Davanzo e Anna Rotella

Il buongustaio non ci arriva per caso. Ma il viaggio merita, eccome. Il nostro Carlo Passera ci racconta alcune cose che ci hanno colpito della coppia Roberto Davanzo&Anna Rotella, lui al forno e lei a sovrintendere sala e cantina, e naturalmente della strepitosa pizza di Bob. Potete leggere l'intero racconto qui. Noi intanto, vi segnaliamo che il prossimo 19 settembre andrà in scena il terzo ed ultimo appuntamento per la stagione del #BOBFEST22 – una serata all'insegna del brio e della condivisione con protagonista sempre lei, la pizza che, oltre a soddisfare le nostre voglie di carbo, diventa il simbolo di una buona causa che fa bene al cuore. Un ritrovo di musica, gusto e buon bere, che vede di volta in volta avvicendarsi amici pizzaioli provenienti da tutta Italia, cantine o bartender per regalare sorsi felici e, naturalmente l’energia di Bob. Protagonisti a questo giro, Tommaso Vati della pizzeria La Pergola di Radicondoli e la miscelazione made in Calabria con Marco La Salvia, Gianmarco Gareri e Antonio Cristofaro. La serata prenderà il via alle ore 19.30 con il talk organizzato da Timo Studio Enogastronomico, lo "Speak di Pizza". Parte del ricavato della serata sarà devoluto ad AIRC Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro.

Per info e prenotazioni scrivere una mail all’indirizzo info@bobalchimiaspicchi.com

 

BESTIE Calabresi Selvaggi
Via Italo Balbo 89, Montepaone

Una delle creazioni siglate Bestie

Una delle creazioni siglate Bestie

Non molto distante da BOB, (ed esattamente dove nasce la prima cellula della pizzeria), oggi ruggisce una “caverna” del food-porn, ma non quello diabolico e malsano, meramente instagrammabile e non-sense. BESTIE, un’idea di Roberto Davanzo, sposata dai soci Michele Franco e Antonio Lo Riggio, è un serio rifugio per famelici ricercatori di succulenza, creature dal morso facile e profondo, che non hanno timore né di calorie, né di sporcarsi brutalmente le mani. Niente insalatine o opzioni light tour court, ma pane della casa, che sia un BUN o una ciabatta accompagnati da farce potenti. Tra le new entries il Morzi Morzi, la ciabatta con sfilacciato di maiale, patate arrosto in crema e salsa al finocchietto o il PANKOBBESTIA, il Bun con pollo cotto a bassa temperatura fritto nel panko, salsa yogurt al lime e friggitelli. Inutile girarci intorno, qui stanno bene soprattutto i carnivori e quindi liberate guance, alette, battuti di manzo e sontuose lingue.
Piacere viscerale.


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Marialuisa Iannuzzi

Classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo era acceso da sempre.  Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.

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