31-01-2021
Eros Buratti, affinatore e oste
«Il formaggio è stato il mio primo amore», racconta Eros Buratti, ripensando all'inizio della sua strada nel mondo del lavoro, una strada imboccata presto, a 14 anni. Oggi Buratti è un grande affinatore, uno dei più raffinati conoscitori del panorama caseario italiano e non solo, un oste esperto e sempre capace di mettere a proprio agio i clienti della sua Casera di Eros, a Verbania, che nel 2021 festeggerà 30 anni di attività, passati tutti alla ricerca dell'eccellenza.
Si è nutrito di passione e di lavoro fin da bambino: il padre è mancato quando aveva solo 11 anni ed è cresciuto seguendo l'esempio della mamma. «Guardavo mia madre e la vedevo sempre al lavoro: sono stato io a voler lasciare la scuola a 14 anni per aiutarla, la mamma non voleva, ma io ho insistito. Verso i 30 anni ho iniziato a sentire qualche rimpianto per quella decisione, sicuramente aver fatto almeno il liceo mi avrebbe dato modo di potermi esprimere con maggiore sicurezza, quando mi capita di dover parlare di cose importanti con qualcuno, che si tratti di affari o anche di altri argomenti. Però dalla mia ho la solidità di un'esperienza vera: tutto quello che so l'ho imparato facendo, in prima persona».
Eros Buratti, ancora molto giovane, ha però le idee chiare: la Casera apre nel 1991 e lui vuole farla diventare un negozio diverso dagli altri, distinguendosi dall'offerta standardizzata delle altre botteghe: «Agli inizi non fu facile per niente: il pubblico non era pronto, le multinazionali del mondo caseario avevano appiattito i gusti di molti, la nostra è stata una battaglia contro i mulini a vento, nei primi tempi. La gente non era più abituata a mangiare la toma: andavo in montagna, ne compravo cinque forme, due le vendevo, ma altre tre dovevo buttarle. Eravamo anche in un luogo particolare: il comune di Verbania fa 30.000 abitanti, 110.000 in tutta la provincia, non avevamo un pubblico molto vasto a cui parlare».
Un dettaglio del bancone della Casera di Eros
La cantina di stagionatura
Holzhofer
Stracchino delle Valli Orobiche
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Prosegue la collaborazione tra Identità Golose e Consorzio del Parmigiano Reggiano, per la quarta volta insieme al Congresso con Identità di Formaggio
Forme di formaggio come opere d'arte a Cheese