21-01-2021
Simone Menichetti al lavoro nei campi dell'azienda Terre Alte, a Pietramala, comune di Firenzuola
«Non avrò altre patate all'infuori di queste!», scherza Marco Stabile, chef dell'Ora d'Aria di Firenze. Scherza nei modi, ma è serissimo nella sostanza della sua affermazione: «E' ormai qualche anno che nella cucina del mio ristorante utilizzo solamente le patate bianche di montagna dell'azienda agricola Terre Alte di Pietramala. In genere ne prenoto 3 tonnellate: non è una cosa da poco, ma una volta provata questa qualità, non posso lavorare con altri prodotti».
Non è la prima volta che Stabile racconta della sua passione per questa varietà: ne scriveva (e ne parlava a Striscia la Notizia) ad esempio Paolo Marchi l'anno scorso in questo articolo. Qualche settimana fa - aderendo alla campagna promossa dall'associazione Ambasciatori del Gusto, Adotta un produttore, che ha raccolto anche il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - Stabile è tornato ad associare il suo nome e la sua cucina a questo prodotto e alla storia di una piccola azienda agricola, rilanciata circa 5 anni fa da Simone Menichetti, classe 1980. Una scelta di cuore, che ha portato anche a un drastico cambio di vita.
Marco Stabile
Simone Menichetti con uno dei suoi zii
Che nel Mugello sono storicamente molto buone: «C'è un'antica tradizione legata alle patate nella nostra zona: sono patate di montagna, rese di ottima qualità dalle caratteristiche di questo terreno. Quando sono arrivato al podere, ho cercato di rendermi conto della qualità su cui potevo contare: grazie anche all'esperienza fatta lavorando nel vino, ho pensato subito a far assaggiare queste patate a un po' di persone nell'ambiente dell'alta ristorazione. Marco Stabile è stato uno dei primi a provarle e subito dopo è venuto a farci visita qui in azienda».
Quando Marco Stabile ha portato a Identità Golose Milano la sua Fiorentina, l'ha accompagnata con un purè di patate bianche di Pietramala
Le patate Ratte di Terre Alte
L'amore di Simone Menichetti per la sua terra, che si ritrova poi nei suoi prodotti, lo porta anche a gioire del fatto di non essere solo: «Questa per me è la cosa più importante: c'è un piccolo movimento in questa zona di giovani agricoltori che stanno tornando a lavorare la terra ricercando la qualità, per valorizzare questo patrimonio naturale che abbiamo. Per ora siamo pochi, ma è importante esserci e continuare, sperando di essere sempre di più».
Le Rudolph, a buccia rossa e pasta bianca
I fagioli di Terre Alte
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia
Da Marco Stabile non manca mai il sorriso, un'accoglienza calorosa e sincera, che si riflette nei piatti del ristorante
Per L'Ora d'Aria l'illustratore Gianluca Biscalchin ha realizzato sulla volta che sormonta la sala la rappresentazione del bacino creativo dello chef Marco Stabile: ingredienti, animali e il suo ritratto. Proprio come accadeva un tempo per le opere commissionate agli artisti, la volta del ristorante si popola di maschere, putti, elementi naturalistici. Grande pregio dell'opera, la luce che riverbera all'interno della sala, amplificata dal grande specchio in stile Liberty
Il Piatto dell'anno per Identità Milano 2021: è la Zuppiera di pasta e pesci dell'Adriatico dello chef Davide Di Fabio del ristorante Dalla Gioconda