Michele Abbatemarco
Piccione cotto in cenere di quercia con salsa al mosto cottodi Fabio Baldassarre
In cantina Bollicine dal mondo: 12 nuovi assaggi per brindare alla vostra estate
L'ingresso di Aalto - part of Iyo, piazza Alvar Aalto, Milano, una stella Michelin da poche settimane (foto Andrea Martiradonna)
Degustare significa assaggiare con attenzione un alimento per valutarne qualità e difetti, ricorrendo a tutti i sensi. Questi possono agire da vero e proprio laboratorio di analisi delle caratteristiche organolettiche di cibi e bevande. L’attività sinestesica coinvolge la vista, l’olfatto, il gusto, il tatto, il sistema trigeminale, l’udito e anche il linguaggio. Per diventare esperti nell’ambito della degustazione sono indispensabili un raffinato utilizzo di tutti i sensi ma anche una formazione specifica, l’esercizio della memoria, la capacità di concentrazione e le abilità linguistiche. Non è possibile comprendere il gusto pensando alle solo percezioni trasmesse dai sensi chimici perché anche altre sensazioni sono coinvolte, per esempio quelle che valutano la consistenza, la sensibilità termica e quindi il tatto.
Il banco sushi (Andrea Martiradonna)
La sala (Andrea Martiradonna)
Particolare della cucina a vista (Martiradonna)
(Matteo Imbriani)
(Brambilla/Serrani)
Lo staff di Aalto
nata e cresciuta tra la provincia pavese e milanese, classe 1993, assaggiatrice seriale e psicologa, ha frequentato il Master in Food & Wine Communication 2019 all'Università Iulm di Milano
Lo chef Takeshi Iwai del ristorante Aalto, una stella Michelin a Milano
Risotto a mano e gelato ai ricci di mare: è il Piatto del 2022 dello chef Takeshi Iwai del ristorante AALTO, una stella Michelin, a Milano
Risotto aspro, gelato di alga kombu e ostrica
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose