Nella semisconosciuta Pontinia, neanche 15mila abitanti in provincia di Latina, Simone Nardoni è riuscito a dar vita a un piccolo ristorante che è ormai stabilmente una solida realtà. Essenza quasi spiazza il cliente in arrivo, intimorito dall’anonima struttura. Ma tra l'ingresso e l'uscita l’impressione iniziale rimane un ricordo.
Pochi i posti a sedere, circa 28, con la possibilità in stagione più mite di cenare nel cortile esterno. Dopo varie esperienze, in Italia all’estero (su tutte spicca Mugaritz da Andoni Luis Aduriz), nel 2011 Nardoni decide di aprire in proprio nelle campagne della Pianura Pontina, in una realtà complicata e ben distante dagli ideali di cucina ricercata.
Nonostante le difficoltà, lo chef classe 1987 è riuscito nel tempo a conquistare con intelligenza anche i più scettici grazie a una grande qualità della materia prima e a una cucina moderna e ben riconoscibile. Cucina che nel corso degli anni è maturata sempre più.

Simone Nardoni, classe 1987
L’attenzione per il dettaglio si percepisce fin dagli amuse-bouche. All’ormai storica
Cipolla, patate, nocciola e parmigiano, avvolgente e carica di umami, si aggiungono i più recenti
Macaron ai fegatini che accompagnano altre preparazioni stagionali. Valgono da soli il viaggio piatti come
Scoglio, irruento concentrato marino, e la moderna versione della classica
Panzanella con molluschi, burrata affumicata e sorbetto di peperone arrosto.
Nonostante la prevalenza di pescato in antipasti e primi (ottimo il Tortello di razza e consommé di faraona), Nardoni è molto a suo agio con i secondi, prettamente carnivori, tra i quali emerge il Manzo bruciato, ricordo della sua esperienza in terra iberica. Bergamotto fermentato, verbena e capperi è un chiaro esempio del notevole impegno e capacità nella realizzazione dei dolci, anticipati e seguiti da predessert e piccola pasticceria mai banali.

Gambero, avocado e gelato pane, burro e alici

Bergamotto fermentato, verbena e cappero
Ilary Mandatori, compagna di lavoro e di vita, guida con cura e sicurezza la sala, elegante e ben arredata con tavoli nudi in legno, sui quali poggiano raffinati cristalli e ceramiche. Da sottolineare l’inaspettata carta dei vini ricca di etichette sia italiane sia estere (Francia in particolare) con ricarichi ben al di sotto della media e l’ampia proposta di oli locali e nazionali in degustazione con il pane appena sfornato. Sorprendenti i prezzi.
Essenza
via Leopardi, 2
Pontinia (Latina)
+39 0773 848935 e +39 388 1881277
Prezzi medi: antipasti 18, primi 15, secondi 18, dessert 8 euro
Menu degustazione: 35, 45 e 60 euro
Chiuso mercoledì