10-12-2016
Giuseppe Tentori è stato protagonista, insieme all'amico e coetaneo Luca Gagliardi, di una cena a quattro mani ospitata proprio da La Rampina, dove ha iniziato, e che appartiene alla famiglia Gagliardi. Quattro mani? Anche sei: perché ai fornelli si è aggiunto anche "papà" Lino Gagliardi
Alle porte di Milano la tappa preferita dai viandanti era un vecchio ristoro per cavalli, camino della sala più antica e accogliente sempre acceso per riparare dalla gelida umidità della pianura padana e una cucina che era rinomata fin da allora. Oggi l'Antica Osteria Rampina è meta fissa del padre della ristorazione italiana, Gualtiero Marchesi, "una seconda casa" per il Maestro, che veniva qui prima della coinquista della stella e ancora oggi, imperterrito e fedele alla sua scelta. Sempre qui è iniziata anche la carriera del giovane Giuseppe Tentori, ora tra gli chef italiani più considerati oltreoceano e tra i protagonisti del nostro Identità Chicago, alla guida come exevutive del GT Fish & Oyster, del GT Prime e del Boka Restaurant.
All'opera Luca Gagliardi, Giuseppe Tentori, Lino Gagliardi
Ne è nata una sfida italo-americana che ha messo a dura prova il palato: sono così tanti anni che Tentori non torna in patria che ha, anche per adeguarsi alla clientela, cambiato la prospettiva del gusto. Si parte con un Tonno crudo, mango e noce di cocco giovane, piatto proprio di Tentori, dai sapori spiccatamente acidi "come piace oltreoceano": gli americani amano i contrasti, l'agrodolce e i sapori contrastati.
Un piatto di Gagliardi jr: Lombata di manzo, budino di barbabietola rossa, porri e castagne
Grandi amanti della carne, i cugini oltreoceano non transigono sul fatto che una cottura non sia più che perfetta, e così è stato per la lombata di manzo che si è sposata, inaspettatamente bene, con il budino di barbabietola rossa, porri e castagne, in stile molto francese, da Grand Cuisine. Gagliardi dedica infine un omaggio al Maestro Gualtiero: Sinfonia d'autunno, ovvero semifreddo al torroncino con sorbetto al melograno.
Gualtiero Marchesi, ospite della serata, accanto a Roberta Schira, che ha presentato la sua nuova fatica editoriale, La gioia del riordino in cucina
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Una laurea in Economia e una in Organizzazione di eventi, le sue vere passioni sono il mondo enogastronomico e la scrittura
La raccolta fondi avviata online per dare un aiuto concreto alla riapertura de La Rampina di San Giuliano Milanese
Gulatiero Marchesi alla Rampina di San Giuliano Milanese, nel dicembre 2016. Alla sua destra c'è Luca Gagliardi, defilati alla sua sinistra la giornalista Roberta Schira, lo chef Giuseppe Tentori, che ha fatto successo a Chicago ed era ospite della serata, e fuori fuoco Lino Gagliardi
Vi raccontiamo La Rampina di San Giuliano Milanese, bell'esempio di locale storico alle prese con un trapasso generazionale interessante