Fulvietto Pierangelini
Filindeus con zuppa di crostacei, crescione e cipollottodi Sergio Mei
Carlo Mangio Una fantastica tajine di verdure e altri piatti che raccontano quanto sia ancor più cresciuto Paolo Griffa
Giuseppe Tentori è stato protagonista, insieme all'amico e coetaneo Luca Gagliardi, di una cena a quattro mani ospitata proprio da La Rampina, dove ha iniziato, e che appartiene alla famiglia Gagliardi. Quattro mani? Anche sei: perché ai fornelli si è aggiunto anche "papà" Lino Gagliardi
Alle porte di Milano la tappa preferita dai viandanti era un vecchio ristoro per cavalli, camino della sala più antica e accogliente sempre acceso per riparare dalla gelida umidità della pianura padana e una cucina che era rinomata fin da allora. Oggi l'Antica Osteria Rampina è meta fissa del padre della ristorazione italiana, Gualtiero Marchesi, "una seconda casa" per il Maestro, che veniva qui prima della coinquista della stella e ancora oggi, imperterrito e fedele alla sua scelta. Sempre qui è iniziata anche la carriera del giovane Giuseppe Tentori, ora tra gli chef italiani più considerati oltreoceano e tra i protagonisti del nostro Identità Chicago, alla guida come exevutive del GT Fish & Oyster, del GT Prime e del Boka Restaurant.
All'opera Luca Gagliardi, Giuseppe Tentori, Lino Gagliardi
Ne è nata una sfida italo-americana che ha messo a dura prova il palato: sono così tanti anni che Tentori non torna in patria che ha, anche per adeguarsi alla clientela, cambiato la prospettiva del gusto. Si parte con un Tonno crudo, mango e noce di cocco giovane, piatto proprio di Tentori, dai sapori spiccatamente acidi "come piace oltreoceano": gli americani amano i contrasti, l'agrodolce e i sapori contrastati.
Un piatto di Gagliardi jr: Lombata di manzo, budino di barbabietola rossa, porri e castagne
Grandi amanti della carne, i cugini oltreoceano non transigono sul fatto che una cottura non sia più che perfetta, e così è stato per la lombata di manzo che si è sposata, inaspettatamente bene, con il budino di barbabietola rossa, porri e castagne, in stile molto francese, da Grand Cuisine. Gagliardi dedica infine un omaggio al Maestro Gualtiero: Sinfonia d'autunno, ovvero semifreddo al torroncino con sorbetto al melograno.
Gualtiero Marchesi, ospite della serata, accanto a Roberta Schira, che ha presentato la sua nuova fatica editoriale, La gioia del riordino in cucina
Una laurea in Economia e una in Organizzazione di eventi, le sue vere passioni sono il mondo enogastronomico e la scrittura
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose