05-10-2022
Foto di gruppo dei premiati all'edizione 2022 della classifica World's 50Best Bars
Cala il silenzio sull’Arena Mall di Barcellona quando Mark Samson, Director of Content della World’s 50 Best Bars, annuncia l’ottava posizione della classifica più attesa dai barman di tutto il mondo. È The Connaught Bar ad aggiudicarsi una posizione che lascia sgomenti e soprattutto, che apre le danze al toto scommesse su chi saranno i primi tre della classifica.
In una platea gremita di professionisti, giornalisti e addetti ai lavori della Bar Industry si cominciano a sussurrare pronostici e speranze, mentre la serata corre veloce fino al colpo di scena più importante per la kermesse promossa da Perrier. La sorpresa più grande è per la città di Barcellona con il terzo posto del Sips di Simone Caporale e Marco Alvarez e il primo posto di Paradiso di Giacomo Giannotti.
Sorpresa per la Spagna, ma regalo per l’Italia che ha salutato il podio di Agostino Perrone e Giorgio Bargiani a Londra, per dare il benvenuto a due connazionali che hanno saputo trovare nella città catalana il terreno fertile per le loro attività e per una creatività che non ha confini.
Simone Caporale e Marco Alvarez
Ma tornando ai vincitori, sicuramente ciò che emoziona è il racconto di storie personali in cui l’amore per la famiglia, per i propri compagni/compagne, per il team e per il territorio di appartenenza sono imprescindibili.
In particolare per, Giannotti e Caporale sono per certi aspetti simili nell’attenzione che riservano allo studio e alla ricerca a partire dalle materie prime fino ad arrivare agli ingredienti e al servizio. Caporale, ad esempio, sovverte le regole del rapporto tra bancone e sala mentre Giannotti affida al food una funzione fondamentale di accompagnamento nel servizio del cocktail perché dona completezza al drink sia in termini di gusto sia di consistenze.
Da un’analisi di tutta la lista si può notare come l’edizione 2022 rispecchi alcuni trend del momento, oltre all’italianità con una presenza in tutto il mondo di grandi professionisti che vanno ad arricchire le fila di cocktail bar amati dalla 50Best Bars: Bulgari Bar a Dubai, Jigger&Pony a Singapore, Maybe Sammy a Sidney, Argo a Honk Kong; non mancano le conferme di città come New York che ha al suo attivo il più alto numero di cocktail bar ben 10.
I titolari di Maybe Sammy
Non importa se vi siano migliaia di km a separarli o una pandemia da superare, ciò che conta è sapere di potersi affidare e confidare con altrettanti professionisti che ogni giorno affrontano le stesse sfide. È questa attenzione alle persone, non solo ai clienti, che sorprende perché si traduce anche in attenzione verso i collaboratori e dipendenti in quanto parte di un progetto e coloro che rendono possibile la sua realizzazione.
Giacomo Giannotti
ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.
a cura di
sceneggiatrice e scrittrice, dalla scuola di giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso è approdata a Identità Golose
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Mattia Pastori dietro al bancone. Pavese, classe 1984, è uno dei punti di riferimento della mixology italiana. Nel suo ruolo di mixologist e di imprenditore nel beverage, e con la sua società di formazione e consulenza Nonsolococktails, ha deciso di sviluppare il suo percorso in ambito di consulting, curando la start up di concept di grande successo
Uno dei signature cocktail di Angiolillo per Soulgreen - Foto Annalisa Cavaleri