16-09-2024
Raffaele Boccia, chef pizzaiolo del Nanninella di Poggiomarino, in provincia di Napoli
Raffaele Boccia è un ragazzo innamorato del proprio lavoro. Io l’ho conosciuto da poco, sono andato un paio di volte a mangiare alla sua Nanninella e sono rimasto colpito, mi sono trovato benissimo. Intanto, sa cucinare: ottimi gli antipasti, mi ricordo anche un Polpo alla Luciana realizzato alla perfezione. Poi si arriva alle pizze: l’impasto è come piace a me, direi contemporaneo, né troppo sottile alla napoletana, né troppo croccante come si usa a Tramonti; invece, una via di mezzo, risulta leggero ma la fetta non si affloscia quando viene presa in mano. D’altra parte lo realizza con ogni cura, lievito madre (me l’ha anche regalato) e licoli, super-idratato e ben alveolato.
Una delle pizze proposte da Boccia: questa è Antipasto all'italiana, in tre cotture, con colatura di provola affumicata di bufala, prosciutto crudo langhiranese e gelèe di cantalupo
Poi ovviamente ci sono anche topping più creativi, mi ricordo una Tonno e puntarelle davvero convincente. Boccia studia, ha voglia di fare e di crescere; già propone una delle migliori pizze in Campania.
Uè Puparuò: peperone arrostito, fiordilatte, crumble di pane, olive in polvere, crema di pecorino di Moliterno
Pizza al padellino i tre lievitazioni: è la Caprese, con provolone di Vico Equense, fiordilatte, prosciutto crudo di Langhirano, mozzarella di bufala, ciliegino semidry conservato in olio e rucola cristallo
LA PIZZA PIÙ CREATIVA Puttanesca di polpo: in tre cotture, con pomodoro stracotto con polpo, foglia di cappero, origano, olio all'aglio orsino, polvere di olive nere
LA PIZZA VEGETARIANA Mallone poggiomarinese: pizza stagionale in tre cotture con fonduta di provola affumicata, misto di verdure invernali e patate cotte sotto cenere, crumble di pane.
LA PIZZA SIGNATURE Capriccio di Raffaele: in tre cotture, con colatura di provola, prosciutto cotto affumicato, gocce di stracotto di datterini, funghi freschi, polvere di olive nere
PERCHÉ FERMARSI perché Raffaele Boccia studia, sperimenta, seleziona... E sa cucinare
Tutte le notizie sul piatto italiano più copiato e mangiato nel pianeta
di
È il terzo fratello Izzo, il più giovane, classe 1993. A inizio 2019 ha raggiunto gli altri due fratelli per guidare la cucina del ristorante di famiglia, Piazzetta Milù a Castellamare di Stabia (Napoli). Prima del ritorno a casa, ha perfezionato la sua tecnica con Gennaro Esposito, Alain Ducasse, David Muñoz, Albert Adria e Mauro Colagreco.
Una splendida Margherita de La Sorgente a Guardiagrele (Chieti)
Una delle pizze di stagione, una migliore dell'altra, di Pier Daniele Seu al suo Seu Pizza Illuminati di Roma