07-10-2013
Ombretta Pivi, proprietaria di Terre di Fiume a Friano, Coriano (RImini), +39.347.3642996, una giovane cantina, senza cantina. Notevole il suo Ferianus, bianco da Rebola al 95% con un 5% di chardonnay
Dicono che la zona di Coriano sia la Montalcino di Romagna. Un simile paragone, per chi produce vino tra queste dolci colline che respirano il mare, è un po’ come uno scrittore affermato che dice a uno dei suoi studenti, “tu hai la stoffa per scrivere grandi storie”. Parole pesanti che rimangono appese alle viti e che, se non vengono vendemmiate, sono peggio della peronospera, che non è una figura retorica. Terre di Fiume è una giovane cantina, senza cantina. Strano a dirsi, ma nonostante i cartelli che declamano “Coriano paese del vino” o “Strada del vino dei colli riminesi”, nel piano regolatore della zona non è prevista, e quindi vietata, la costruzione di cantine. Una bella gatta da estirpare per Ombretta Pivi, proprietaria dell’azienda. La situazione di emergenza non ha fermato questa affabile romagnola che, con i trattori pieni di buon senso, è andata a bussare al vicino. L’accordo è arrivato subito e Terre di Fiume, ancora oggi, vinifica con il suo enologo e invecchia il suo vino presso l’azienda vinicola Podere Vecciano.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
Milanese incastrato dalla Romagna. Copywriter. Vorrebbe invecchiare in una botte di rovere. Twitter @martinolapini