17-11-2013
La Focaccia indiana al vapore con zucca gialla e sale nero di Simone Salvini, cuoco vegano folgorato da una visita alle Calandre di Rubano (Padova). Foto Emanuele De Marco
Questa preparazione è un omaggio esplicito alla grandezza di Massimiliano Alajmo. Proprio di recente, ho mangiato nel suo ristorante una focaccia cotta al vapore dalla consistenza morbidissima e dal sapore molto delicato. Caratteristiche cui ho aggiunto un tocco riconducibile al mondo indiano: il curry ha la funzione sia di dare sapore alla focaccia sia di aiutare, grazie alla presenza al suo interno di cumino e pepe indiano (pippali), la fase digestiva. La migliore acqua per fare tali ricette rimane quella delle sorgenti perchè non contaminata dall'uomo e conseguentemente ricca di memorie antiche.
Focaccia indiana al vapore con zucca gialla e sale nero
Per questa ricetta ho usato un anello di metallo del diametro di 18 cm e un forno al vapore*.
INGREDIENTI per la focaccia indiana 200 g farina tipo 0 40 g fioretto di mais 120 g acqua 40 g olio di mais 5 g lievito fresco 4 g sale 4 g curry in polvere
200 g polpa di zucca gialla olio di sesamo sale nero foglie di carote novelle
Massimiliano Alajmo, grande passione per i lievitati
2) Tagliare la polpa di zucca gialla a cubetti regolari e adagiarli sulla teglia accanto alla torta di pane.
3) Cuocere nel forno al vapore per 20 minuti alla massima potenza sia la focaccia che la zucca. Tagliare la torta in modo da ottenere degli spicchi regolari e servirli nei piatti di portata; coprire ogni spicchio con i cubetti di zucca gialla cotti al vapore e condire con delle gocce di olio di sesamo e le scaglie di sale nero. Finire con le foglie di carote novelle. La focaccia dovrà essere offerta ai nostri ospiti caldissima, in questo modo la sua consistenza sarà molto elastica, alla maniera del pane al vapore cinese.
Polvere di curry
Cucina sana, naturale e vegetariana
di
Cuoco vegano fiorentino, classe 1969, a lungo affianco a Pietro Leemann al Joia, segue una lunga di serie di altri progetti fino a fondare la propria scuola di cucina vegetale FunnyVeg Academy dove attualmente insegna