13-10-2017
Il pasticcere Fabrizio Fiorani, romano, classe 1986, con alle spalle esperienze presso Il Pellicano a Porto Ercole, l’Enoteca Pinchiorri a Firenze e La Pergola a Roma, da tre anni lavora in Giappone
In queste settimane stiamo raccontando della quinta edizione internazionale del concorso C3, organizzato da Valrhona: si tratta di una collaborazione che vede Identità Golose felicemente e nuovamente al fianco di un marchio che, da anni, è partner del nostro Congresso milanese, con l’appuntamento annuale dedicato all’arte del dolce, Dossier Dessert. Un rapporto che continua e cresce dunque, anche grazie a questo importante concorso, che coinvolge 46 paesi e che si chiama C3 (le tre C sono: Chocolate – Chef – Competition), la cui finale italiana si terrà proprio nell’ambito del congresso di Identità Milano 2018, con la gara tra i migliori concorrenti, valutati da una prestigiosa giuria, fino all'annuncio dal palco del vincitore della selezione italiana. Eleggendo quindi il pastry chef che andrà a competere per la vittoria finale con i migliori del mondo. La finalissima dell’anno scorso ha visto l’Italia rappresentata da due pasticceri: il vero portabandiera tricolore è stato Nicola Dobnik, che lavora con Matteo Baronetto al Del Cambio di Torino, e che ha raccontato su queste pagine la sua esperienza a Carlo Passera qualche giorno fa.
Alla finalissima del Concorso C3 Valrhona: da sinistra, Nicola Dobnik, Fabrizio Fiorani, Enrico Cerea (Da Vittorio, Brusaporto) membro della giuria internazionale, e Igor Maiellano, direttore vendite Valrhona Italia
Il Ristorante Luca Fantin, che si trova nella Bulgari Ginza Tower
Il dessert al piatto presentato da Fiorani al C3 Valrhona
La pralina: Citrus Bon Bon
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare