Terry Giacomello
Cheese cake di baccalà profumato al finocchietto con ceci, pomodori confit e buccia di limone di Marianna Vitale
Guida alla Guida Paolo Marchi: «Nonostante tutto, si mangia sempre meglio. E non esiste solo il fine dining»
In ordine alfabetico, da sinistra: Massimiliano Alajmo, Riccardo Camanini, Enrico Crippa, Norbert Niederkofler, Niko Romito e Mauro Uliassi
Si può festeggiare: sono sei i ristoranti italiani tra i primi 50 del mondo secondo la World's 50Best, eguagliato il record già toccato tre volte, l'ultima nel 2011, quando però la classifica era molto meno "internazionale". Ma non basta: il risultato del 2022 è andato oltre quello di 11 anni fa, con due ristoranti nella top ten (Lido 84 e Le Calandre), la più alta nuova entrata dell'anno (Uliassi), e tutti e sei i nostri rappresentanti nelle prime 29 posizioni.
Sei grandi maestri di cucina, sei locali, sei regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Marche e Abruzzo): uno spaccato convincente di cucina tricolore che sa farsi apprezzare nel mondo (e ricordiamo che l'emiliana Osteria Francescana di Massimo Bottura è ormai fuori competizione, come tutti i locali che hanno già ottenuto un primo posto assoluto).
Ecco allora a voi i ritratti degli chef che fanno inorgoglire l'Italia.
A cura della redazione di Identità Golose
Alexandre Mazzia ha ottenuto col suo ristorante di Marsiglia il premio American Express One To Watch 2022, che incorona l’indirizzo più in ascesa di tutti e dunque da "tenere d'occhio", secondo la 50Best. Foto Matthieu Cellard
I fratelli Camanini, Giancarlo e Riccardo. Il loro Lido 84 di Gardone Riviera (Brescia) ha conquistato l'8° posto alla 50 Best. Foto Settimio Benedusi
Mattia Spedicato, leccese, e Giulia Caffiero, cagliaritana, rispettivamente restaurant manager e floor manager di Geranium, insegna di Copenhagen, appena votata miglior ristorante al mondo World's 50 Best (foto del servizio Gabriele Zanatta)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose