16-12-2014
Norbert Niederkofler, classe 1961, sdraiato tra i suoi pascoli dolomitici. Il cuoco del St. Hubertus di San Cassiano (Bolzano), 2 stelle Michelin, da qualche tempo è promotore di "Cook the Mountains", progetto teso a promuovere l'intera filiera dell'alimentazione d'alta quota. Lo illustrerà nei dettagli a Identità di Montagna, neonato format di Identità Milano, domenica 8 febbraio 2015
La montagna nella testa e nel cuore. Norbert Niederkofler, chef 2 stelle del St. Hubertus, ristorante gourmet del lussuoso hotel Rosa Alpina di San Cassiano, in Alta Badia, sta mettendo anima e corpo nel promuovere e valorizzare la gastronomia montana e tutto il suo indotto. E' il padre di "Cook the mountain", progetto internazionale che debutterà a Expo 2015 e che punta a riunire sotto un'unica bandiera colleghi cuochi, ma anche allevatori, coltivatori, imprenditori e alpinisti per concepire insieme un nuovo concetto di cucina di montagna, un modello di sviluppo sostenibile da tramandare alle future generazioni. Un progetto che illustrerà nei dettagli a Identità di Montagna, neonato format di Identità Milano, domenica 8 febbraio. Quando ne parla, lo fa con quell'entusiasmo contagioso che gli ha già consentito di coinvolgere tante persone da vari angoli del pianeta. Come è nata l'intenzione di adoperarsi con forte determinazione per la tutela della montagna? L'idea mi è venuta 5 anni fa, riflettendo sul problema dello spopolamento. In tutto il mondo, ormai da tempo, i giovani tendono ad andarsene in città lasciando i loro paesi. Ciò comporta l'abbandono dei campi, dei prati e dei boschi. Ne risente la bellezza del paesaggio e, alla lunga, anche la conservazione della cultura tradizionale. Questi sono due elementi che non devono andare perduti e che sono fondamentali per attrarre turisti e far girare l'economia.
Fiume d'inverno, piatto simbolo del nuovo corso di Norbert Niederkofler
Lumache e ortica
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Bellunese, classe 1972, è giornalista freelance e da un decennio collabora con diverse testate enogastronomiche venete e nazionali
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.