29-07-2014
Uno scorcio dalla piscina del Pellicano in località Sbarcatello a Porto Ercole (Grosseto). Il ristorante 2 stelle Michelin dell'hotel di proprietà della famiglia Sciò dalla prossima stagione cambia chef: dopo una lunga reggenza il cuoco Antonio Guida salirà in sella al ristorante del Mandarin Oriental Hotel di Milano e il suo posto sarà preso dal conterraneo pugliese ed ex allievo Sebastiano Lombardi, ora al timone del Cielo del relais La Sommità di Ostuni (Brindisi)
Il turn over è di quelli destinati a fare epoca, nella misura in cui le cose di cucina possono spostare i destini del consorzio umano. In questo caso è però certo che i destini personali dei due cuochi che si avvicenderanno ai fuochi de Il Pellicano, la magnifica dimora affacciata sul mare azzurro di Sbarcatello all'Argentario, nel sud della Toscana, ridisegneranno le rotte gourmet del made in Italy. Puglia che va, Puglia che viene: la novità vera è questa. Perché che il signore della cucina italiana Antonio Guida, 42 anni, pugliese di Depressa (frazione di Tricase, Lecce) si appresti a traguardare le rotte meneghine per occupare il ruolo di executive al ristorante del Mandarin Oriental Hotel in via Monte di Pietà a Milano, si dice, si mormora, in sostanza si sa ormai da un pezzo.
Antonio Guida, 42 anni, dal 2004 al timone dell'insegna del Pellicano, 2 stelle Michelin. Nel 2015 sarà in sella al ristorante del Mandarin Oriental Hotel in via Monte di Pietà a Milano (foto pellicanohotel.it)
Nasello, brandade di baccala, salsa suprema al fegato del nasello, salsa shiso e caviale Calvisius di Antonio Guida
Sebastiano Lombardi, 38 anni, nuovo chef del Pellicano (foto Danilo Giaffreda)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Cronista di professione, curiosa di fatto e costituzione, attitudine applicata al giornalismo d’inchiesta e alle cose di gusto. Scrive per Repubblica, Gambero rosso, Dispensa