13-04-2024
L'ingresso del ristorante Olmo, piazza della Chiesa 7, San Pietro all’Olmo-Cornaredo (Milano)
Ha aperto in modalità soft nel novembre 2023 - e da gennaio a pieno ritmo - il ristorante Olmo di Davide Oldani. Sono sei vetrine d’angolo, proprio di fronte al celebrato D’O , nella piazza della Chiesa di San Pietro all’Olmo, Cornaredo, una ventina di minuti d’auto da Milano. E a due passi c’è il terzo locale del gruppo, Next Do’Or, il serbatoio delle panificazioni dei due locali. Seconda insegna del 2 stelle Michelin? La riedizione del primo D’O? Bistrot? Trattoria? Niente di tutto questo: Olmo non è una versione semplificata dell’ammiraglia di casa ma è un ristorante intimo, ancora in fieri, con una personalità definita e ambizioni crescenti. «Lo abbiamo chiamato così», spiega Oldani, «perché l’olmo è una pianta dalle radici forti e spesse». Come tutti i ragazzi che ci lavorano, al lavoro al D’O da diversi anni. È un bancone con cucina a vista: di là stanno due cuochi, di qua due camerieri che servono 3 soli tavoli, per un massimo di 16 coperti. La formula degli inizi è un menu degustazione unico per tutti i commensali: a cena sono 6 portate a 120 euro, a pranzo puoi scegliere 3 dei 6 piatti per 65 euro (inclusi acqua e caffè).
La piazza della Chiesa di San Pietro all'Olmo: di fronte il ristorante D'O, a sinistra l'ingresso di Olmo
Tavoli, sedie, piatti e posate sono tutti disegnati da Oldani. La carta dei vini ha una larga prevalenza lombarda
Riccardo Merli, chef di Olmo e Ricky De Franceschi, sous chef
A destra, la Carota caramellata e fredda, Grana Padano Riserva 27 mesi caldo... dalla cucina alla tavola. Una variazione sulla Cipolla caramellata, piatto simbolo di Davide Oldani. A sinistra, Cappon magro, salsa al prezzemolo, aceto al Franciacorta, crostacei e briciole di pane
Stracci di grano duro, patate, cornetti diversi e pesto
Polletto alla Marengo, gamberi di Santa Margherita e pomodoro marinda
A sinistra, Asparago gratinato alla milanese, zafferano e Monte stravecchio; a destra Babà, granita alle fragoline di bosco e profumo di lavanda
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.