11-10-2023
Il team al completo della dodicesima edizione de “I grandi cuochi all’opera”, pranzo organizzato all'Opera San Francesco di Milano, in collaborazione con Identità Golose, domenica 8 ottobre scorso
Domenica 8 ottobre, Opera San Francesco, in collaborazione con Identità Golose, ha celebrato la dodicesima edizione de “I grandi cuochi all’opera”. La mensa ha registrato il tutto esaurito - 200 posti totali, offerta minima 130 euro – grazie anche alla complicità degli autori del pranzo, tutti chef d’hotel importanti di Milano. Una piccola somma che però porterà una grande contributo alla mensa che riutilizzerà i fondi per garantire un piatto fumante, una doccia calda e vestiti puliti a chiunque ne abbia bisogno. Opera San Francesco esiste dal 1959: da più di 60 anni rappresenta per il territorio milanese un luogo di accoglienza e sostegno per migliaia di persone. Negli ultimi tempi la fila di persone in cerca di aiuto materiale o conforto spirituale è in continuo aumento e OSF non si è mai tirata indietro. A dare il benvenuto nel chiostro della struttura di viale Piave, ha pensato Francesco Mascheroni del ristorante Armani: con “Michetta”, pasta di salame, rapanelli in agrodolce; sciatt, grano saraceno, bitto e polvere di verza; sgombro marinato e affumicato, burrata, confettura di limone di Amalfi. Il tutto accompagnato dalle scaglie di Parmigiano Reggiano 24 mesi.
I tavoli apparecchiati
Da sinistra a destra, Fabrizio Borraccino, Cesare Murzilli, Michele Cobuzzi, Guido Paternollo, Francesco Mascheroni
«Come buoni fratelli, questi grandi chef hanno collaborato alla miglior riuscita del pranzo, incarnando il perfetto spirito della fratellanza dell’Opera San Francesco» queste le parole a conclusione di Fra Marcello, degnissimo padrone di casa. È possibile fare una donazione in ogni momento, a partire dal sito operasanfrancesco.it (clicca su “Dona Ora”). I PIATTI DEL MENU
Il benvenuto composto di Francesco Mascheroni
Spuma di patate, ragù di seppia e bietole, prezzemolo, Guido Paternollo
Risotto al limone bruciato, crescione e sugo d’arrosto vegetale, Michele Cobuzzi
Guancia di vitello, topinambur, sedano rapa ed erbe selvatiche, Fabrizio Borraccino
Nocciola, cioccolato bianco e pralinato, Cesare Murzilli
Il Pane del Laboratorio di Niko Romito
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
Classe 1995, cresciuta sulle sponde del Lago d’Orta. Figlia di farmacisti, è convinta che la salute passi prima da un buon piatto e un buon bicchiere di vino; per questo ha frequentato il master in Food & Wine Communication allo Iulm, che le ha aperto le porte al mondo tutto da gustare
Niko e Cristiana Romito, fratello e sorella, insieme al lavoro da un quarto di secolo (2000-2011 col ristorante Reale a Rivisondoli, 2011-2024 con Reale Casadonna a Castel di Sangro, L'Aquila). foto Andrea Staccini
La colazione di Niko Romito all'hotel Bulgari di Milano
Niko Romito sul palco di Identità Milano 2024. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani