18-06-2020
Takeshi Iwai, 41 anni, giapponese di Ibaraki, ex Ada e Augusto e ora chef di Aalto part of Iyo (già Iyo Aalto), il ristorante di Claudio Liu a Porta Nuova, Milano (le foto sono di Brambilla/Serrani)
Incontriamo Claudio Liu dopo 3 mesi e quasi sembra non ci sia stata alcuna buriana. Accoglie gli ospiti con entusiasmo immutato, evidente anche dietro alle mascherine brandizzate e ingegnerizzate dal Politecnico di Milano. Di certo lo confortano i numeri perché l’ammiraglia Iyo Experience è tornata a macinare i coperti pre-lockdown: all’interno i tavoli sono di meno e più distanziati, ma compensano i 24 posti nel dehors esterno. Aji, specialità delivery e asporto, registra fin da maggio un netto segno più sui volumi dell’anno precedente. A conoscere il patron italo-cinese, non sono però tanto le revenue ritrovate a tenere alto il morale ma i progetti ancora sulla carta e quelli in pista di decollo. La novità più importante del presente riguarda Aalto, l’ambiziosa insegna aperta pochi mesi fa a Porta Nuova, nella piazza che porta il cognome dell’archistar finlandese. In cucina è arrivato Takeshi Iwai, giapponese di Ibaraki, prefettura poco a nord di Tokyo. Quarantuno anni, è in Italia da 13 stagioni: dopo aver spiato il mestiere da maestri importanti – tra gli altri, Pino Cuttaia, Anthony Genovese, Massimiliano Alajmo e Silvio Giavedoni al Quadri, Luciano Monosilio – ha speso le ultime 4 annate coi galloni da chef al timone di Ada e Augusto.
Aperitivo. A sinistra si nota un mondeghilo in tempura
Scampi e semi
Cannolicchi, asparagi bianchi e camomilla
Risotto aspro, gemme di pino e gelato di ostriche
Spaghetti con vongole alla tsukemen
Anguilla, tataki di manzo e liquirizia
Sfoglia al cioccolato con gelato al fiorlatte affumicato
CUCINA LIBERA. Il patron Claudio Liu e lo chef Takeshi Iwai
Nello stesso indirizzo di piazza Alvar Aalto continua anche il sushi banco in stile edomae da 6/8 posti. Da lunedì scorso si chiama Iyo Omakase, per distinguerlo ancora di più dalla linea di Aalto Part of Iyo, il ristorante gastronomico. Nella foto, il sushi master Masashi Susuki
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt