Jordi Butron
Riso latte e zucca (versione dolce)
Primo piano Su Identità Digitali, sette piccole rivoluzioni e un unico comune denominatore: la pasta
Corrado Assenza a Identità Golose 2019, fotografato da Brambilla-Serrani
Come abbiamo raccontato qui, sarà di Corrado Assenza il piatto simbolo di Identità Golose 2020, sedicesima edizione del congresso internazionale di cucina e pasticceria d'autore. Assenza è l'unico relatore a non essere mai mancato ad alcuna edizione, prima nella sede iniziale di Palazzo Mezzanotte, poi al MiCo. Il maestro pasticcere di Noto è anche uno mei maggiori - a dir poco - pensatori gastronomici italiani, come dimostra in questa chiacchierata con il nostro Davide Visiello.
«Una dote enorme che mi hanno trasmesso i miei genitori è la capacità di imparare; mi hanno insegnato a tagliare idee maturate in un contesto e cucirle, riadattandole, in altre circostanze. Come facevano una volta i montatori di pellicola». Con la barba poco più lunga, Corrado Assenza somiglierebbe a Platone, sebbene il profilo non sia propriamente greco. Eppure, concedeteci l’iperbole, oltre l’aspetto fisico sono tante le analogie che si potrebbero rintracciare tra il più importante esponente della tradizione filosofica occidentale e il celebre chef, pasticciere e (perché no?) filosofo di Noto, da tempo propulsore e anima di un pensiero umano e tecnico che, ancor più dopo la puntata di Chef’s Table, si è sparso nel mondo come cioccolato liquido versato su un passe, conferendogli l’aura di mito.
Platone
Assenza in una foto di qualche anno fa
La cassata di Corrado Assenza piatto simbolo di Identità Golose 2020
Si sta dicendo che, se raccontato bene, un piatto diventa più buono? «La trasparenza è la leva che tiene in alto la cucina: il successo di chi fa il mio lavoro arriva se sul palato dell’ospite si sente l’ingrediente e non la bravura del cuoco. La comunicazione relativa al cibo deve essere affidata esclusivamente al cibo, deve essere tutto scritto nel piatto».
«Il mio rammarico maggiore è che ho impiegato troppo tempo ad arrivare all’apice della maturazione dei miei pensieri. Mi rimangono pochi anni buoni». Il tempo passa per tutti allo stesso modo, ma ogni uomo vive il tempo in maniera diversa. “Chi osa sprecare un’ora del suo tempo non ha mai scoperto il valore della vita” diceva Charles Darwin. Il valore del tempo di Corrado Assenza si scopre riflettendo su quello delle sue idee e di ogni sua singola parola.
classe 1974, sommelier, assaggiatore di caffè e verace uomo del Sud, è alla costante ricerca di sole e cieli azzurri. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, ama la cucina quando è innovativa e ha solide basi. Epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collabora con Identità Golose dal 2016
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose