06-10-2019
Particolare esterno del complesso Campzero a Champoluc (Aosta)
Nel nome c’è la sua definizione, il motivo della sua esistenza. Campo, da campus, «è campagna, pianura», un libero spazio, eppur ben delineato nei suoi confini. Ed è nello zero dove più ritroviamo l’essenza progettuale di questo resort del piccolo villaggio di Champoluc, compreso come un punto “di annullamento”. Perché si tratta di una proposta impostata tutto sullo sport, per chi vuole rigenerarsi e per chi ama la montagna, ma poliedrico nell’offerta, e che in realtà può diventare adatta a chiunque. Affacciati ai boschi e alle montagne, le 30 camere, tutte in legno con mini giardino, sono disegnate in uno stile moderno, senza estremismi, e rappresentano solo una parte di questo rifugio, per chi lo sceglie. Ci sono i suoni della natura, i suoi profumi in una folata di vento, o un respiro nel giardino, proiettati alla neve, brillante, l’unica capace di riflettere il ricordo della fatica, ancora, tutta nelle gambe, dopo una discesa o un’arrampicata in una parete interna la hall dell’albergo, o esterna, raffigurante la vera roccia. E il relax è tutto da godersi nell’area fitness, con tanto di piscina da 25 metri e sauna. Ed è beninteso che, una location con tutti questi confort, gestita abilmente da Claudio Coriasco, non poteva non avere una proposta gourmet di pari fascino: curiosa e innovativa. Preparata, forte, consapevole e diversa. Perché? È delicata, territoriale e, soprattutto, ha il coraggio e la capacità di osare. Che descritta così pare titanica, ma se come food&beverage c’è Igor Vendemia - già all’opera nelle Langhe, al Boscareto e all’Antica Corona Reale a fianco il Sommelier Matteo Toso e chef Gian Piero Vivalda - non deve stupire. Ci sono l’età e la maturità, intese come esperienza, che se ben miscelate a un po’ di follia - che non guasta mai - e alla creatività, incontrano a manifestano la voglia di creare nuovi modelli di stile.
Ravioli con carbonada, brossa e cavoletti
La Champagnerie
Il Bar
Burro alle erbe
Merluzzo carbonaro marinato 48 ore nel miso, mirin, sake poi avvolto nella carota bianca
Campzero strada regionale 45, n. 16 Champoluc (Aosta) +390125938300 info@campzero.com Chiuso domenica e lunedì, aperto solo la sera Menu Degustazione: 100 e 120 euro
Lo chef Luca Gubelli
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
laureata in Economia e valorizzazione del turismo, mette in pratica gli insegnamenti per dare luce al territorio attraverso ricette e vini. Dinamica e curiosa, è la ricerca delle "Identità golose" a spingerla a viaggiare, sempre
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.