13-07-2019
La nuova facciata del Cafè Quinson di Morgex (Aosta): l'ha firmata l'artista aostana Chicco Margaroli (foto di Elisa Pella)
“Via il telo”: ha chiamato così Agostino Buillas la festa che, lo scorso 7 luglio, ha ufficializzato la riapertura del Cafè Quinson di Morgex (Aosta). Un telo che in effetti ha tenuto nascosto per molto tempo, certamente più del previsto, la nuova facciata di uno dei migliori ristoranti della regione, a lungo celebrato anche da una stella Michelin.
Fino a quando lo chef e patron Buillas, che guida l’insegna con la sua famiglia, ha deciso di chiudere per dei sostanziali lavori di ristrutturazione, che dovevano soprattutto permettergli di aprire al pubblico una nuova parte dell’edificio affacciato sulla piazzetta principale di Morgex, con l’inaugurazione di sei stanze per l’accoglienza dei turisti.
Il momento in cui il telo è stato eliminato
Mancavano in effetti pochi giorni. Ma talvolta la sfortuna, come dice qualcuno, ci vede benissimo e quando ormai Buillas pensava al taglio del nastro, divampò un incendio proprio nella zona adibita ad hotel. Era il 7 luglio 2018. «Fu un disastro. I danni erano ingenti e per via dell’intervento delle assicurazioni per oltre quattro mesi non potemmo toccare nulla, si doveva verificare l’origine dell’incendio. Poi abbiamo potuto rimetterci al lavoro e ora sembra che per quanto riguarda l’assicurazione sia tutto a posto, ma i lavori da fare erano e sono ancora parecchi».
Quasi tre anni senza lavorare. «Per fortuna qualche mese fa ho iniziato la collaborazione con SkyWay Monte Bianco, con la mia consulenza per il Buffet Alpino della stazione Pavillion della funivia, perché la situazione economica iniziava a essere davvero difficile. Anche per questo, qualche mese fa abbiamo preso una decisione dolorosa, ma necessaria. Le camere per ora sono state messe da parte, le apriremo al pubblico tra un po’. E ci siamo concentrati per riaprire invece il ristorante».
Per celebrare la riapertura, la famiglia Buillas ha offerto una festa a tutto il paese
«Abbiamo cambiato un po’ di cose: partendo dall’arredo del ristorante, abbiamo fatto fare dei tavoli nuovi. Basta tovaglie, abbiamo disegnato dei tavoli con la struttura in ferro su cui posare un piano di acero. Il legno arriva da Gressoney, dove ci sono degli aceri che hanno più di quattrocento anni. I portaposate saranno invece in pietra di Cogne. Allo stesso modo abbiamo cambiato completamente anche i piatti, che non avranno più la forma classica, ma saranno dei contenitori. Delle ciotole, dei vassoietti...».
Una scelta che segue un pensiero molto chiaro: «Nella mia idea di cucina ciò che conta davvero è il cibo, non il piatto. Cercavo un’atmosfera più conviviale, più familiare. E tornare maggiormente alle origini valdostane».
Anche quello solo valdostano? «Mi piacerebbe, lo confesso - ride Buillas -. Ma so che non è possibile. Non perché non ci sia qualità in regione, anzi, da grande appassionato so che potrei fare una splendida carta dei vini usando solo bottiglie locali. Ma per il pubblico a cui ci rivolgiamo è fondamentale poter scegliere anche dei grandi vini che non sono di qua».
La proposta di menu sarà in buona parte simile a quella che si trovava fino a ottobre 2016 a Morgex: «Ci sarà sempre un menu degustazione a mano libera, in cui il cliente si affiderà completamente a me: da sei o da otto portate. Poi ci sarà invece una carta, che sarà semplicemente un elenco di piatti, dagli antipasti ai dolci. Da questi, ciascun cliente potrà scegliere di comporre il proprio menu da tre, quattro o sei portate. Il minimo saranno comunque tre piatti».
Agostino Buillas al microfono durante la giornata di festa
In attesa di provare i piatti con cui Agostino Buillas si presenterà al pubblico di Morgex, diamo anche qualche indicazione sull’inaugurazione di quelle sei camere che sono nei pensieri dello chef e patron da diverso tempo: «Ormai prima di fare annunci ci stiamo attenti. Diciamo che speriamo di poter essere pronti per Natale 2019 con le prime sei. Poi ci saranno anche altre due suite, all’ultimo piano, ma per quelle dovremo aspettare l’estate prossima».
Cafè Quinson Piazza Principe Tomaso, 10 Morgex (Aosta) +39.0165.809499 La riapertura ufficiale è prevista per la quarta settimana di luglio
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare