Antonio Polzella
Coscia d’oca croccante con patate al fegato grasso e profumo di scalognodi Enrico Bartolini
Identità Golose Milano L'Hub spedisce la prima cartolina golosa da Messina, con i piatti di Luca Miuccio e Lillo Freni
Alici e montagne di Sicilia, un piatto di Bonetta dell'Oglio
Un nuovo Umanesimo in cucina, che ponga gli chef al centro di una rivoluzione culinaria dotata di saggezza, intelligenza e lungimiranza, e permetta di rinnovare i canoni sui quali si basa la creazione di un piatto e di trasmettere e divulgare una nuova fase di rinascita culturale, basata su principi etici e sul concetto chiave di biodiversità.
Questo quello che auspica la chef Bonetta dell’Oglio, palermitana di nascita ma globe trotter per passione e paladina del gusto, come lei stessa ama definirsi. L'avevamo incontrata tempo fa in occasione di una cena, lei era ospite del ristorante Il Salmoriglio a Porto Empedocle, guidato da Alessandro Ravanà, giovane promettente di cui vi avevamo già parlato la scorsa estate in occasione della manifestazione I giorni del Gambero svolta a Mazara del Vallo, di cui era stato il vincitore.
Bonetta dell'Oglio e Alessandro Ravanà
«Ottenere un piatto in maniera semplice è una delle cose più difficili che si possa fare un cucina, e non è assolutamente un gioco di parole: dietro un piatto semplice c’è un duro lavoro», ci aveva spiegato Ravanà, che nella sua offerta ristorativa pone grande attenzione alla valorizzazione dei prodotti locali semplici ma di qualità, come il pesce che proviene dai rizzi viliari di Porto Empedocle – i pescherecci tipici della città natale di Andrea Camilleri - o le noci Pecan che, contrariamente al pensiero comune, non si trovano solo in Sud America, («Me le fornisce un produttore di Naro, nell'Agrigentino»), o ancora i pisellini e favette della campagna che regalano piacevoli e profumati sentori di primavera.
Carciofo del primo maggio, un piatto di Alessandro Ravanà
Immagini tratte della pagina Facebook dell'associazione Donne di Mare
I vini di Giuseppe Cipolla
Alessandro Ravanà, Giuseppe Cipolla, Bonetta dell'Oglio, Alessandro Di Rosa
Minestra di seppie (Ravanà)
Omaggio allo sfincione (Ravanà)
Sfincia di baccalà con caramello di pomodoro (Ravanà)
Finanziera di noce pecan e caffè con cremoso al cioccolato e pepe nero e pecan caramellata
Pane e latte come da bambini (dell'Oglio)
Classe 1987, sognatrice dall’animo romantico, amante del bello e del buono, a tavola come per tutto ciò che ruota attorno alla sua vita. Siciliana felice di esserlo, prestata alla Franciacorta dove sta conoscendo meglio territorio, materie prime e ovviamente bollicine. Collabora con diverse testate e in ogni esperienza mette sempre tutta sé stessa, convinta che l’essere autentici ci renda unici, e per questo speciali
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose