17-02-2021
Pasta e patate, cime di rapa, bitter e alga mauro: il piatto del 2021 di Giacomo Caravello
Si tratta di una rivisitazione della classica pasta mischiata e patate napoletana. La versione originale è uno dei miei piatti casalinghi preferiti, che ho tante volte cercato di riproporre in una versione nuova e che avesse un tocco di mare, ma non con poche difficoltà: i piatti della tradizione rimangono sempre i più difficili da editare con un altro punto di vista; così dopo innumerevoli tentativi è nata questa versione che mantiene sempre la golosità tipico di questo piatto che è un tripudio di carboidrati, ma con bitter, cime di rapa e alga che danno una sferzata alla rotondità del piatto. Senza dubbi è un piatto che richiama alla convivialità della tavola, cosa che tutti noi speriamo di rivivere presto.
Pasta e patate, cime di rapa, bitter e alga mauro
INGREDIENTI
Per la base della crema di patate
2 cipolle dorate 1 spicchio d’aglio schiacciato 1/2 costa di sedano 500 g di patate pelate e tagliate a cubetti 2 foglie di alloro 1 rametto di rosmarino 1 cucchiaio di astratto di pomodoro 2 lt circa di brodo vegetale ½ bicchiere di vino bianco
Per la fonduta
100 g di provola al limone tagliata a cubetti senza buccia 100 g di latte intero 100 g di panna fresca
Per le cime di rapa
300 g circa di cime di rapa Acqua qb, Cubetti di ghiaccio qb
Ingredienti da aggiungere in mantecatura
Pepe nero 1 rametto di finocchietto selvatico tritato 5 foglie di basilico spezzato a mano Peperoncino fresco tritato q.b Buccia di agrume grattugiata (limone o cedro) 20 grdi bitter all’arancia
Per la guarnizione
Germogli di basilico, alga mauro
Lo chef Giacomo Caravello
Fare sudare la cipolla tagliata julienne e l’aglio dopo aver tolto l’”anima”, il sedano tagliato a pezzi da 1 cm circa, con l’alloro e il rosmarino, aggiungere l’astratto di pomodoro sciogliendolo e successivamente le patate tagliate a cubetti; aumentare la fiamma soffriggere e sfumare con vino bianco e poi abbassare la fiamma. Adesso cucinare aggiungendo il brodo vegetale, una volta che le patate saranno cotte togliere l’alloro e il rosmarino e frullare bene.
Fare una fonduta portando latte e panna a bollore, aggiungendo la provola e girando con una frusta. Poi frullare e passare con un colino.
Portare una pentola con acqua salata a bollore forte, immergere le cime di rapa lavate e private della parte più grossa del gambo e cucinare per 3-4 minuti circa. Adesso scolare ed immergere in una ciotola con acqua e ghiaccio; una volta freddate scolare, asciugare e tritare.
Cucinare la pasta mista di gragnano in pentola con acqua bollente salata e tre minuti insieme alla base del sugo e le cime di rapa mescolando di continuo; durante la mantecatura finale aggiungere gli altri ingredienti
Impiattamento
Sopra la pasta guarnire con germogli di basilico, 1 cucchiaio di fonduta, alga mauro.
a cura di
milazzese, classe 1989, già a La Montecchia dagli Alajmo e con Martina Caruso al Signum dal 2014 al 2018, esordio da commis e congedo da sous chef con il pallino della panificazione. Nel 2019 si butta nell'avventura del Balìce, nella sua città natale