14-05-2006
Soragna d'oro
Soragna (Parma) Soragna paese (perché in località Diolo è valida anche l’Osteria Ardenga, 0524.599337) ha nella Locanda del Lupo, 0524.597100, un posto da coccole notturne e nella Stella d’Oro un ottimo indirizzo di cucina del territorio con divagazioni pesciaiole “al di fuori della nostra tradizione” come le definisce Marco Dallabona, chef e patron. Dopo 28 anni di residenza a Salsomaggiore, da una decina di giorni Marco è tornato a vivere a Soragna dove era nato e dove dal gennaio 2001 è, con la moglie Maria e la figlia Flavia, il motore di un posto che ha degli eccellenti punti di forza, tre in particolare: le bollicine, i salumi e i primi. Premiato nel 2004 dalla guida dell’Espresso per l’importanza della cantina sciampagnosa, da allora ha aggiunto un’altra ottantina di referenze per un totale di circa 240, delle quali un terzo italiane. Senza scordarci che di esse circa quaranta sono di rosé, tipologia che piace sempre di più perché, più passa il tempo, e meno viene visto come lo spumante delle signore. Quello di Dallabona non è un hobby fine a se stesso. Le bollicine si sposano splendidamente ai capolavori che vanta a livello di salumi. Intanto la Stella d’Oro è uno dei pochi indirizzi dove si possano comparare tra loro più culatelli, tre e tutti stagionati almeno 24 mesi. Tornerei lì subito per il Maialarte 3 anni, lo Stella d’Oro 26 mesi e lo Spigaroli-Antica Corte Pallavicina di 24. Poi la coppa piacentina 18 mesi di Mannini di Alseno, il salame della Bassa Parmense di Gladis a Roccabianca e quello di Felino della Fenice. E ancora il crudo di Parma 36 mesi di Ranieri a Coltaro a ridosso del Po e il lardo di maiale nero di Silliprandi, un rappresentante di vino vicino Fidenza, bravo a crescere una decina di maiali allo stato brado. E dopo non essersi persi la Tartara di chianina (tra i macellai di fiducia Paolo Parisi e Franco Cazzamali), si plana sui primi: ghiotti Tortelli ricotta e erbette, ottimo Savarin di riso con lingua salmistrata, intensi Anolini in brodo e scoppiettanti Agnolotti di patate serviti con una crema, sempre di patate, e un croccante ancora di patate, il tutto condito con burro fuso e tartufo, ora nero, in autunno bianco. A questo punto ero sazio persino io, ma i formaggi sono di assoluta qualità e il Parmigiano è proposto secondo tre variazioni, caldo, freddo e stagionato, che sarebbe stato un delitto rinunciarvi. Del resto, cambia molto due chili in più in un dì invece di uno? .
STELLA d’ORO in via Mazzini 8 a SORAGNA (Parma)
Telefono: 0524.597122 Chiusura: lunedì
Prezzi medi: antipasti 13; primi 11; secondi 14; formaggi 14 e dolci 8 euro Menù degustazione: 38 euro Coperto: 2,50 euro
Coefficiente di difficoltà: sufficiente, cucina di tradizione
Cibi Divini
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