03-01-2013
La Battuta Raffaello, eccellente momento al Vicolo del Curato a Fano in provincia di Pesaro Urbino nello Marche, chef e patron (con la sorella Beatrice) Federico Delmonte, telefono +39.0721.809372. Al di là di una gioiosa presentazione, si tratta di una intelligente e briosa battuta di fassona condita con olio, succo di lime e poi avvolta nel cocco rapè, servita con pomodorino vesuviano condito con balsamico
Un paio di settimane fa, noi di Identità abbiamo chiesto a chi collabora alla guida e al sito, ma anche ad amici e a colleghi, su quale ristorante – e quindi su quale cuoco – avrebbero puntato per un 2013 golosamente nuovo. Una sola regola: no stellati, a eccezione delle novità dell’ultima edizione della Michelin, i vari Cogo, Fossaceca, Monosilio per intenderci. Le 44 risposte sono state pubblicate il 1° gennaio. La mia va oltre i giovani più noti e già seguiti e applauditi, non solo da noi.
Federico e Beatrice Delmonte, fratello e sorella alla guida del Vicolo del Curato a Fano in provincia di Pesaro Urbino
Insegna fresca fresca. Quando il prossimo 20 marzo io festeggerò i 58 anni, i Delmonte spegneranno la prima candelina del Vicolo del Curato. Siamo in via Gasparoli 59, pieno centro storico, meglio parcheggiare nei pressi e poi fare due rilassanti passi a piedi. Il ristorante è all’angolo con via Nolfi e nasce dalla passione di Federico, trent’anni compiuti, uno che ha sempre avuto la cucina in testa e nel cuore. Beatrice piadinava con il sorriso da tutt’altra parte esattamente come il fratello è cresciuto di gavetta in gavetta, ad esempio al Pagliaccio a Roma, fino a quando non hanno saltato il loro Rubicone. Con genitori impegnati in campi ben diversi (se non vuoi cambiare aria o mestiere, è un vantaggio essere figli di ristoratori), si sono detti che se uno non apre il suo posto a trent’anni quando mai lo farà? A cinquanta, spompato e stanco?
Federico Delmonte: Gnocchi di rapa rossa
La carta vive di tre menù degustazione, Terra a 38 euro (4 portate), Mare a 42 (5) e dello chef a 55 (9). Poi la carta, 5 antipasti, 5 primi, 7 pietanze e 6 dessert. Più pesce che carne.
A fine novembre cena da incorniciare: Ricciola a carpaccio con yogurt, rafano, polvere di anice stellato e melone giallo condito con olio sale e maggiorana. Mazzancolla in guazzetto a freddo: purea ristretta fredda di guazzetto di mazzancolla, salsa all'aglio, cipolla sbollentata in acqua e aceto, crostino di pane integrale grigliato, mazzancolla condita con olio sale e finocchietto. Capasanta ace: capasanta brasata servita con crema di carote, lavanda in polvere, sciroppo di arancia, limone e zafferano, carota a crudo macerata con aceto di mele. Battuta Raffaello: battuta di fassona condita con olio, lime succo, tandoori, e avvolta nel cocco rapè, servita con pomodorino vesuviano condito con balsamico. Quindi Trancio di lingua brasato servito con indivia belga grigliata condita con olio di mandorle e sale lingua condita con mild curry, sale e mandorla fresca grattugiata e a fianco una purea di mela golden cotta con olio di nocciole, curcuma, è leggermente piccante.
Federico Delmonte: Mazzancolla in guazzetto a freddo
Quindi il Calamaro allo spiedo, con il calamaro grigliato, insaporito con una polvere mediterranea, pane al nero croccante sbriciolato, grattugia di buccia di limone, maionese al prezzemolo eseguita con i bianchi d'uovo e maionese classica aromatizzata con olio alla carbonella, affiancata dalla classica insalata mista.
Al pre dessert gelatina di gin e citronella, spuma di yogurt e menta. E per una dolce chiusura i Colori: biscotto morbido al frutto della passione e carota, granita di sedano, pino mugo e Varnelli, con sorbetto di mandorla e cardamomo, polvere di liquirizia grattugiata. Una serata magica.
I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi