Daniel Canzian
I taroz tradizionalidi Franco Aliberti
Dall'Italia Daniel Canzian: non si interrompe il fascino dell’Alta cucina veneta
Monica Del Re e Fabio Cenni
«Il profitto negli affari deriva dai clienti fidelizzati, coloro che fanno una buona pubblicità ai vostri prodotti e che vi portano gli amici come nuovi clienti». La frase è di William Edwards Deming, guru statunitense della gestione aziendale scomparso nel 1993, ma potrebbe essere tranquillamente il motto dell’azienda Colle Santa Mustiola, un luogo magico dove tutto viene fatto con amore e con cura, dove la ricerca della perfezione nei particolari batte 10-0 qualunque altro concetto, compreso quello di un possibile maggiore profitto.
«L’azienda è piccola, ma se pensassimo ai ricavi potrebbe produrre molto di più - racconta Monica Del Re che gestisce la tenuta insieme al compagno Fabio Cenni - ma a noi tutto questo non interessa. Noi vediamo i nostri grappoli svilupparsi di giorno in giorno, li curiamo con amore fino al momento di raccoglierli, di solito a fine settembre».
Colle Santa Mustiola è prima di tutto emozione. Basta arrivare per percepirlo e basta trascorrerci un’ora per non dimenticarlo. Siamo nei pressi di Chiusi, in un lembo di terreno che sta proprio sulla linea di confine tra Toscana e Umbria. È ancora Toscana, geograficamente. Arrivarci non è semplice, ma il risultato vale la ricerca. A cominciare dal racconto di Monica. Il momento più incredibile della visita è quello in cui si varca la soglia della cantina, che è stata ricavata adattando una vera tomba etrusca. Si fa quasi fatica a crederci, eppure è tutto vero. I cunicoli sono ricavati in una grotta di tufo e questa sistemazione così insolita regala al prodotto finale delle note davvero uniche nel proprio genere.
Enzo “Charles” Palladini (Milano, 1965) è un giornalista della redazione sportiva di Mediaset dal 2002 dopo una lunga permanenza al Corriere dello Sport-Stadio. Una vita in 4 f: Family, Football, Food (& drink), f…. rock music
Lo chef Edoardo Tilli e la moglie Claudia Karafilaj
Antonello Sardi, primo da sinistra, con la proprietaria della Tenuta Le Tre Virtù, Valentina Sabatini, e i ragazzi della brigata, ossia Lorenzo Lastrucci, classe 1994 di Barberino di Mugello; e Nico Franchi (sous chef, ma si occupa anche dei dolci), classe 1991 di Arezzo. A destra c'è Gianmarco Grossi da Borgo San Lorenzo, classe 1994, che si occupa della sala, pieno di energia
Enrico Bartolini, Bruno Cossio e il Risotto alle rape rosse R evoluzione che rilegge il cult di Bartolini datato ormai 2005 ma sempre buonissimo e attuale - Foto: Annalisa Cavaleri
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo