02-03-2018
Sting al Benvenuto Brunello: ha suonato e cantato Message in a bottle
La voce di Sting e le note della sua chitarra riempiono di emozioni il Teatro degli Astrusi di Montalcino: Message in a bottle, in una versione acustica, diversa da quella che ci hanno abituato i Police nella loro prima registrazione del 1979, regala sensazioni uniche ai fortunati spettatori di questo piccolo regalo che il noto cantante inglese ha offerto al Benvenuto Brunello.
Non vogliamo fare assolutismi, sia ben chiaro, perché nel mondo del Brunello sarebbe non solo ingiusto, ma profondamente sbagliato, in quanto ci troviamo in un’area di dieci chilometri quadrati dove i vari versanti hanno diversità spesso abissali.
Giovanna Neri e la figlia Diletta: questa è Col di Lamo
Gianluca e Roberto Terzuoli, rispettivamente di Santa Giulia e Sassodisole
Nicolas Caramelli, manager di fattoria La Lecciaia
Di altissimo livello anche la fattoria La Lecciaia, sia per il base, sia per il Manapetra, e ancora Le Potazzine, Barbi (in particolare la selezione Vigna del Fiore), Canalicchio di Sopra, Fattoi, Gianni Brunelli, Piombaia, La Palazzetta e Tenuta Crocedimezzo.
Sting e la moglie Trudie Styler sul palco del teatro degli Astrusi mostrano la piastrella celebrativa dell'annata 2017, firmata dallo stesso artista
L’anno prossimo, invece, sarà degustato il 2014: annata molto difficile e piovosa, valutata tre stelle. L’annata 2017, invece, battezzata dalla piastrella celebrativa realizzata proprio da Sting, ha conquistato quattro stelle.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose