15-12-2021
Davide Marzullo, di Uboldo (Varese), classe 1996, e alcuni dei suoi piatti che abbiamo assaggiato nella nuova Trattoria contemporanea di Lomazzo (Como)
Davide Marzullo è un ragazzo ambizioso, ma anche appassionato, intelligente e pieno di talento. C'era il rischio che si montasse un po' la testa, e invece...
Passo indietro. Lo abbiamo conosciuto vis-à-vis tempo fa, all'ottava edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru, era il 2018 e la gara si tenne nell'allora neonata sede di Identità Golose Milano, lui doveva ancora compiere 22 anni (è un classe 1996): fece un figurone tra i finalisti, interessantissimo e molto tecnico il suo piatto La zucca incontra i Grani Antichi, che gli valse una meritatissima menzione speciale. Si capiva subito che aveva i numeri per crescere e molto. Già era sous chef del The Market Place a Como, locale che ha avuto una conclusione diciamo... sfortunata, ma che oggettivamente proponeva una cucina contemporanea di gran livello. Prima di allora era già stato con Alberto Faccani al Magnolia di Cesenatico; poi, esperienze con Claude Bosi all'Hibiscus ed Helene Darroze al The Connaught, entrambi a Londra, ma soprattutto al Noma di Copenhagen con René Redzepi. E una certa celebrità gli è derivata dall'aver trionfato alla prima edizione dell'Antonino Chef Academy in televisione, che gli ha aperto le porte del Villa Crespi, per un anno e mezzo. Marzullo è uno che ci ha sempre provato a crescere in fretta, si è aggiudicato anche il S.Pellegrino Award for Social Responsibility per l’Italia e il Sud-Est Europa nell'ambito della S.Pellegrino Young Chef Academy 2021: «Usate ingredienti poveri. Per essere un grande chef non servono troppi “fronzoli”. Dobbiamo avere una mentalità più aperta, fino ad arrivare a usare semplici prodotti e beneficiarne come si fa con quelli di lusso».
Trattoria contemporanea è un'operazione fertile perché intanto si pone come luogo per sfamare tutti questi lavoratori 2.0, a pranzo, con piatti veloci e ben realizzati, più legati alla tradizione, a prezzi accessibilissimi (starter a 10 euro, come Manzo alle spezie, salsa senape, prezzemolo e sedano croccante o Salmone, barbabietola e quinoa; main course a 14 euro, tipo Pasta mista, patate, cozze e limone e Baccalà, cavolfiore e melograno), «infatti siamo sempre pieni, dobbiamo fare i turni», ci spiega Marzullo, alla guida di una piccola brigata, in tutto quattro elementi più tre in sala, ovviamente giovani più o meno quanto lui.
Davide Marzullo, inginocchiato al centro, coi suoi collaboratori. Al suo fianco, Luca Bombarda (a sinistra) e Samuel Maruccia (a destra), entrambi impegnati nel servizio di sala. In piedi, da sinistra, Elena Orizio (pastry), Christian Malatacca e Andrea Noto (i due sous) e Laura Scandiuzzi (sala)
La sala
Servizio molto sorridente, magari un po' acerbo (gli eccessi di cortesia!) ma, insomma, solo da oliare un poco. Sò ragazzi!
E ora la nostra cena, le foto sono di Tanio Liotta.
Bao con stracotto di gallina, fondo di pollo e uvetta
Chips di farina di riso, maionese al limone, polvere di cima di rapa (buonissimo)
Chips di pasta brick, polvere di semi di olive
Pan brioche scottato e lardo
Barbabietola, zucca e daikon in aceto di riso e pepe. Buono, ma potrebbe essere anche più acido
Cavolfiore, salsa aioli, polvere di cappero e limone. Il cavolfiore è cotto al vapore e poi passato al bbq, la crema è dell'intero limone (polpa, buccia, semi)
Alici marinate, scarola, uvetta. Le alici sono marinate in sale e zucchero, poi in aceto di riso. Quindi salsa al prezzemolo, salsa al limone, olio alla scarola. Anche qui manca una punta di acidità per dare più personalità al piatto. Che finisce in una pita calda, vedi sotto
Eccellente il Cuore bbq, funghi sottaceto e salsa allo scalogno. La carne è insaporita con la tecnica del brining (sale, acqua e zucchero per 72 ore), poi cotta alla brace. La accompagnano i funghi cardoncelli sottaceto, una crema di shiitake, olio al cipollotto e fondo bruno al prosciutto e scalogno che riprende il tradizionale shallot and ham inglese. Unica pecca: le fette di cuore potrebbero essere più alte, così più carnose e godibili al morso
Spaghetto, conchigliacei e pancrusco. La pasta è condita con vongole, lupini, telline, cozze, maruzzelle... Mantecata con la loro acqua di cottura, poi burro, alghe wakame, nori e kombu, più un pane povero tostato con il peperone crusco
Bottoncini allo Zincarlin di Casale Roccolo, noce moscata, riduzione di barbabietola, consommé di manzo e pomodoro. Molto interessante, perfetta la pasta, il ripieno cremoso, i giusti contrappunti aromatici
Baccalà, sedano e sedano rapa, proposta convincente. Il baccalà è cotto al vapore con un'acqua al timo e zenzero, poi alga nori, latte al sedano, olio di foglie di sedano, purea e lamelle di sedano rapa in aceto
Galletto, mais e biete. Il volatile è farcito con le cosce confit, salsiccia, finferli, timo e rosmarino. Poi il suo fondo...
...ad accompagnare, una (abbastanza inutile e troppo dolce) finta pannocchia di crema di mais e scalogno, con biete
Bella l'idea di questo "predessert": fiale di bergamotto e liquirizia affumicata. Il bergamotto è... comasco! Dell'azienda agricola I Rospi di Careno di Nesso (Como), il titolare Davide è uno spericolato, «va in giro per il mondo, trova qualcosa di interessante, torna con i semi, li coltiva e me li propone. E io dico sì», sorride lo chef
Mandarino e arachide (il mandarino in gelato, in gel, poi pelato a vivo; l'arachide come cremoso e in cialda. Poi spugna di miele)
Ottima la trovata del predessert, ma anche dei "petit fours", qui non i soliti pasticcini senza gloria...
Ecco infatti un delizioso maritozzo
Trattoria Contemporanea via del Ronco 10, Lomazzo (Como) tel. +39 02 80896040 trattoriacontemporanea.it Aperto tutti i giorni, il sabato solo a cena, la domenica solo a pranzo A mezzogiorno, menu dai 18 ai 29 euro La sera, menu degustazione a 55 e 75 euro
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di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
A destra Fabio Bulgheroni, assieme al papà, ideatori di Casale Roccolo, l'azienda agricola biologica specializzata in eccellenze caprine, a Binago (Como)
Un momento di L'Eccellenza in Piazza, l'evento in corso a Host 2023 e nato dalla collaborazione tra Piazza Effepi e Identità Golose. Tutte le foto sono di @onstagestudio.photo
I due protagonisti della serata con l'executive chef di Identità Golose Milano Edoardo Traverso e la brigata dell'Hub