28-07-2015
Francesco Gaudenzi, dell'importante frantoio di Pigge, vicino a Trevi, racconta di una stagione per il momento perfetta, con temperature e piogge ideali
A partire dalla primavera scorsa, timeline e feed dei diversi social media – per lo meno per coloro che si interessano di olivicoltura ed extravergine – si sono riempiti di belle immagini di olivi prima in fioritura e poi in allegagione, la delicata fase in cui iniziano a svilupparsi i frutti sui rami: piccoli e timidi pallini che diventeranno olive. Oggi, nel pieno dell'estate, le olive ci sono eccome: verdi e sanissime a testimoniare un'annata per il momento felice, facendo gli opportuni scongiuri che prosegua così fino al momento della raccolta. Dal Nord al Sud, è un'esplosione nei toni del verde – quello delle olive e delle foglie argentee degli alberi, e quello della speranza - che racconta la gioia di chi nel 2014 ha visto seriamente compromesso il lavoro di un anno intero, e che adesso ha voglia di riscatto. Anche i social servono allora a mostrare a tutti che questa sarà l'annata della rivincita, anche per chi se l'è cavata in qualche modo anche lo scorso anno.
Gli olivi di Gaudenzi ai primi di luglio
Quinta Luna, extravergine di punta di Gaudenzi
Tematiche e identità legate all'olio extravergine d'oliva, raccontate da Luciana Squadrilli
di
giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere