13-11-2022
Janaina Rueda, cuoca paulista, titolare con Jefferson Rueda di A Casa do Porco, Bar da Dona Onça, Hot Pork, Sorveteria do Centro, tutti a San Paolo
Settimana scorsa abbiamo assistito a un’edizione molto intensa di Mesa San Paolo, il primo congresso di cucina brasiliana e sudamericana. Intensa per i concetti senza peli sulla lingua espressi dai suoi protagonisti. Due su tutti: Carlo Petrini e Alex Atala (clicca sui nomi). Ma ci ha colpito un ulteriore elemento: la presenza importante di cuoche donne nel cartellone principale, non un fatto scontato in un paese e un continente machista (non più del nostro, in ogni caso). E così sfilavano sul palco le idee di Bela Gil (figlia del noto cantautore ed ex ministro Gilberto), le materne Katia Barbosa e Roberta Sudbrack. E Marsia Taha, limpida cuoca di Gustu a La Paz, un progetto che dà valore alle comunità dei contadini boliviani con una nuova appendice, Sabores Silvestres. Ma la lezione che ha destato più rumore di tutte è stata quella di Janaina Rueda, cuoca e proprietaria del Bar da Dona Onça nel centro storico di San Paolo, una straordinaria messe di tavolini appiccicati grondanti Panini cinesi con pollo fritto, zuppe strogonoff, galinhada di pollo e riso e giaguari raffigurati ovunque, le stesse chiazze maculate che troviamo tatuate sul braccio della ragazza paulista. Che, pochi metri più in là, conduce con l’ex marito Jefferson anche A Casa do Porco, il popolarissimo bar (è 7° nella World’s 50Best) che ha cambiato i destini di un quartiere, un tempo malfamatissimo, ma ora sulla via di una progressiva gentrificazione, anche grazie all’esempio sociale che i Rueda hanno dettato a partire da 8 anni fa.
Janaina Rueda sul palco del congresso Mesa SP
Janaina presenta il menu che debutta oggi da A Casa do Porco. E' dedicato alle specialità micronizzate del Sudamerica
Il punto di Gabriele Zanatta: insegne, cuochi e ghiotti orientamenti in Italia e nel mondo
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classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt
Insegne, cuochi e ghiotti orientamenti: a narrarceli è Gabriele Zanatta, laureato in Filosofia, nonché coordinatore della Guida ai Ristoranti di Identità Golose. Il suo punto di vista va ben oltre la superficie, per esplorare profondità e ampiezza della tavola, di tutto quello che è Zanattamente Buono.