10-11-2021

Manifesto della Gastronomia Scientifica

I 10 punti del documento che fissa i principi di una disciplina che vuole essere autonoma. Sono stati redatti il ​​6 marzo 2019, a Barcellona, durante il I Science & Cooking World Congress

Un momento del primo Science & Cooking World Congr

Un momento del primo Science & Cooking World Congress, a Barcellona nel 2019. Microfono a Ferran Adrià

Noi docenti, chef, ricercatori, comunicatori ed esperti provenienti da tutto il mondo, che negli ultimi decenni abbiamo contribuito alla comprensione e all'innovazione della gastronomia a partire dalle nostre diverse discipline, riuniti a Barcellona nell'ambito del Science & Cooking World Congress Barcelona 2019 che si è tenuto nell'Aula Magna dell'Edificio Histórico dell'Università di Barcellona dal 4 al 6 marzo, nell'ambito delle attività del III Congreso Catalán de la Cocina 2018-2019,


abbiamo concordato
 

di redigere questo manifesto rivolto al settore economico dell'alimentazione e della gastronomia, all'amministrazione pubblica, alle autorità in materia di istruzione e alla società in generale, per stabilire i principi di base di una nuova disciplina o campo di conoscenza che negli ultimi anni ha preso forma.

 

1. Cucinare è un'attività essenziale per l'uomo, che lo distingue dagli altri animali ed è necessaria per tutti gli aspetti della sua dieta e del suo benessere.

2. La cucina, per sua stessa natura, si evolve continuamente per adattarsi ai cambiamenti sociali, economici, etici e di stile di vita.

3. La scienza è fondamentale per generare nuova conoscenza; la scienza, applicata alla cucina, favorisce l'innovazione culinaria.

4. Lo scopo della cucina è modificare il cibo per renderlo più adatto all'uomo: "buono da mangiare", "buono da pensare" e "buono per la salute".

5. Questi concetti di "buono" non possono essere ridotti all'interpretazione di concetti isolati, presenti in altre scienze. È sempre più necessaria una propria identità autonoma nata da una visione olistica di tutto ciò che è relazionato alla cucina.

6. L'istruzione superiore professionale o universitaria deve incorporare nuove conoscenze culinarie basate sulle evidenze scientifiche nei programmi e nelle attività legate alla cucina.

7. Per tutte queste ragioni la Gastronomia Scientifica, intesa come scienza culinaria e gastronomica, deve essere considerata una disciplina nuova e indipendente, con i suoi paradigmi. È in relazione con altre scienze in modo costruttivo.

8. Le amministrazioni devono incorporare questa nuova realtà nella progettazione dei programmi di formazione, di promozione della ricerca e dell'innovazione, con totale equivalenza rispetto agli altri campi o aree di conoscenza riconosciuta.

9. L'innovazione culinaria in ambito professionale e la creazione di dottorati specifici, nell'ambito dell'istruzione superiore, dovrebbero essere rafforzati ai fini di questo processo di normalizzazione.

10. La Gastronomia Scientifica sostiene i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile proposti dalle Nazioni Uniti, soprattutto i valori globali di sostenibilità, responsabilità sociale e umanità.

 

Per tutto quanto sopra, i promotori di questo manifesto si impegnano a lavorare insieme e cooperativamente affinché questa nuova disciplina, la "Gastronomia Scientifica", sia promossa e diffusa attraverso tutti i tipi di attività. Parimenti, al fine di monitorare periodicamente l'evoluzione di tali obiettivi, si impegnano per l'organizzazione di congressi periodici “Science and Cooking” e per la creazione di un organismo di controllo che fungano da osservatorio permanente, denominato “Barcelona Observatory on Science and Cooking”.

Barcellona, ​​6 marzo 2019


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