Juan Marì e Elena Arzak
Delicatezza tartufata di macae alle pere
Dall'Italia Nostra visita all'Old Friend: a Cagliari la cucina di Dario Torabi, «contemporanea e contaminata»
Guillaume Sanchez, 29 anni, chef di Neso a Parigi (una stella Michelin), nel ritratto di GQ Francia, che l'ha votato chef dell'anno 2018
Osannato o al contrario criticato, Guillaume Sanchez non ha certo un carattere disposto a scendere a compromessi. E se questo chef merita attenzione al suo “caso” non è tanto per i tatuaggi e le performance televisive ma quanto naturalmente per la cucina e per il suo modo di strutturare un piatto e soprattutto un pasto. Per farla breve, da Neso è la pietanza a focalizzare tutto l’interesse. Perché Sanchez, nato a Bordeaux e non ancora trentenne, riesce a distinguersi prepotentemente nel panorama gastronomico grazie a delle ricette per così dire mai viste, che sono oggetto di preparazioni attentamente ponderate. Tra le altre cose, il giovane chef riserva un’attenzione particolare ai processi di fermentazione che gli consentono di conservare e successivamente lavorare un prodotto parecchie settimane dopo che gli è stato consegnato.
Croque marin (foto instagram/osanchaise)
Cozze ripiene, zucca candita, zucca e brodo dell'Île de France (foto instagram/osanchaise)
Il team di Neso (foto Stephanie Biteau)
giornalista, scrive di creazioni contemporanee (art, architettura, design) e di art de vivre (cucina, enologia, mixologia) da più di 25 anni. Scrive per magazine generalisti (Air France Madame, TheGood Life, Les Echos SL) e specializzati (Ideat), guide (Lebey, Interni...). Dal 2016 è caporedattore di Cuisines Révolution
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose