Lasciata l’autostrada A1 dal casello di Fabro, a metà strada tra Roma e Firenze, in 10 minuti si arriva al borgo medievale di Fighine (XI secolo), passando per le strette strade di Palazzone e salendo fino in cima. Al visitatore appare uno scorcio incantato della Toscana com’è nell’immaginario collettivo, con un panorama straordinario sulle campagne, mura spesse e vissute delle case e piccoli vicoli, in parte trasformato in una sorta di albergo diffuso con 4 residenze della stessa epoca (le case Janine, Teatro, Melissa e Vittoria).
È un ristorante che da quest’anno si avvale della consulenza di
Heinz Beck e del lavoro metodico ma fantasioso dello chef
Antonio Strammiello, già stella Michelin al
Cafè Les Paillotes di Pescara) e del maître
Giulio Rossi. C’è il giardino pergolato dove mangiare con la bella stagione mentre all’interno si scopre l’eleganza calda e discreta nelle diverse piccole sale di raffinata atmosfera casalinga con comode sedute, cuscini e drappeggi.
A tavola si può scegliere tra il menu degustazione (3, 5 o per intero da 7 portate) o dalla carta che propone 4 piatti per ogni portata con un rapporto tra qualità e prezzo sorprendente: tra gli antipasti meritano l’assaggio il
Carpaccio di ricciola con pappa al pomodoro, mousse di avocado e polvere di olive nere, la
Tartare di manzo con uovo di quaglia poche o la
Terrina di coniglio con caponata di verdure.
A parte il grande classico “griffato”
Beck del
Tagliolino al lime e zenzero con gamberi bianchi, rivisitato con asparagi e fiori di zucca, ci sono due squisite paste ripiene come i
Ravioli di brasato di manzo con zucchine e cipolla di Certaldo su salsa di parmigiano e i
Tortellini ripieni di funghi con succo di prezzemolo e tartufo, e il
Risotto all’acqua di pomodoro con rucola e crudo di tonno.

Antonio Strammiello, 33 anni
Si viaggia tra mare e terra anche sui secondi, con il
Maialino di cinta senese alla liquirizia, con purea di mele e cicoriella, la
Scaloppa di spigola in guazzetto di zafferano con frutti di mare, perle di zucchine, patate e fiori di zucca, il
Galletto al sale con melanzane alla mediterranea e coulis di pomodoro e l’immancabile
Tagliata di Chianina profumata al rosmarino con spinaci e funghi finferli. Conviene lasciare spazio per i dessert freschi e golosi come la
Zuppetta di carote con pesche alla griglia e gelato allo yogurt o come la
Gelatina e sorbetto ai fiori di sambuco con frutti di bosco. La carta dei vini è adeguata e coerente con la qualità della proposta gastronomica.
Castello di Fighine
località Fighine
San Casciano dei Bagni (Siena)
+39.0578.56158
Prezzi medi: antipasto 13, primo 16, secondo 25, dessert 8 euro
Menu degustazione: 35, 49 e 65 euro
Chiusura: lunedì e martedì a pranzo
Ferie: 15 novembre-1 aprile