29-10-2023

TEN, il racconto di una serata speciale in Sicilia

A Terrasini chef da tutta Italia hanno presentato la loro cucina sostenibile insieme a dieci cantine dell’isola, fornendo sostegno ad “AMICI Italia” associazione che si occupa di persone affette da Colite Ulcerosa e da Malattia di Crohn

I protagonisti di TEN
(le foto sono di Nino Lomba

I protagonisti di TEN
(le foto sono di Nino Lombardo)

TEN, Terrasini Event Night. TEN come dieci, dieci chef italiani insigniti della stella verde e dieci produttori di vini siciliani hanno dato vita alla terza edizione dell’evento che si è svolto tra le le vie del quartiere che ospita il locale di Giuseppe Costa, chef e patron del ristorante Il Bavaglino a Terrasini e motore dell’organizzazione.

Sostenibilità, ambiente, territorio, cucina e beneficenza sono le parole chiave della rassegna che ha visto, in un’insolita serata d’estate sotto la pioggia, Marco Bottega (Marco Bottega Ristorante a Genazzano - Roma), Juan Quintero (Poggio Rosso a Castelnuovo Berardenga - Siena), Marco Rispo (Le Trabe a Capaccio - Salerno), Riccardo Scalvinoni (Il Colmetto a Rodengo Saiano – Brescia), Francesco Stara (Fradis Minoris a Pula - Cagliari), Lorenzo Vecchia (Ahimè a Bologna), e la presenza degli chef del ristorante Signum a Salina ed I Tenerumi a Vulcano, che hanno condiviso un piatto, sintesi della propria cucina sapientemente contaminato da elementi della terra che li ospita.

Giuseppe Costa

Giuseppe Costa

La manifestazione che si è tenuta nella bella cornice di Palazzo d’Aumale, punta a contribuire al miglioramento della qualità dell’offerta turistica terrasinese con lo scopo di prolungare la stagionalità coinvolgendo le strutture di ricezione, le aziende agroalimentari e le cantine del territorio, ha avuto l’obiettivo di donare il ricavato della serata all’Associazione AMICI Italia che si occupa di persone affette da Colite Ulcerosa e da Malattia di Crohn e dei loro familiari.

Riccardo Scalvinoni 

Riccardo Scalvinoni 

Juan Quintero

Juan Quintero

Vino e cocktail di benvenuto, poi la cena con ingredienti stagionali e sostenibili: tra le stelle presenti il padrone di casa Giuseppe Costa (che proprio di recente ha inaugurato il nuovo locale) con Lo stomaco del tonno e Scapece di alici, Lorenzo Vecchia, che a Terrasini ha proposto uno straordinario piatto con Uovo, cavolo cinese, pepe verde e matcha, Riccardo Scalvinoni con lo Spaghetto con bottarga di capretto affumicata, Marco Bottega con un Riso, erbe dolci e formaggi della campagna romana, Juan Quintero con il Carpaccio di melanzane e zenzero, maionese di ricotta, lupini in acqua di mare e foglie di kaffir, Marco Rispo con Percoca, acqua di mare, peperoni di Senise, acciughe siciliane, Francesco Stara Fainè con cipolle, pepe nero, casu axedu, finocchio marino e gli chef del Signum con Carpaccio di ricciola con garum e olio alle erbe e de I Tenerumi con Cavolo trunzu e rucola.

Lorenzo Vecchia

Lorenzo Vecchia

Un caleidoscopio di storie di gusto all’insegna della sostenibilità e della solidarietà per un evento che vuole essere riferimento e dove hanno partecipato diverse aziende alimentari siciliane in rappresentanza dei vari territori e dell’eccellenza del Made in Sicily a partire dalle dieci cantine presenti: Alessandro di Camporeale, Assuli, Caravaglio, Casa Grazia, Cottanera, Principi di Spadafora, Paolo Calì, Serafica, Terre di Gratia e Tornatore


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Salvo Ognibene

nato in Toscana ma cresciuto a Menfi (Agrigento), ama la pasta, la bici e la Sicilia. È laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna ed ha conseguito due master di cui uno in Marketing digitale alla LUMSA. Sommelier e giornalista, si occupa di comunicazione con attività di ufficio stampa e pr. Degustatore e collaboratore di guide enogastronomiche, è autore di 5 libri

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