Il regno di Stefania Martinato è uno dei palazzi più antichi della città di Padova: stiamo parlando di Palazzo Prosdocimi, patrimonio delle Belle Arti e risalente al 1400, che oggi ospita il Ristorante Belle Parti. In questa atmosfera magica caratterizzata da soffitti altissimi con travi a vista, il primo dettaglio che colpisce è sicuramente la mise en place di grande eleganza, con posate in argento, calici di cristallo e decorazioni floreali. Le candele e le abat-jour illuminano la sala con una luce calda e soffusa che fa risaltare i quadri appesi alle pareti.
Niente è lasciato al caso e Stefania ci svela il suo segreto, «La ristorazione è strettamente legata al concetto di ristoro. Un ristoro che va oltre il cibo e soddisfa l’anima». La sua storia è la storia di una famiglia che, di generazione in generazione, si tramanda l’arte dell’accoglienza e della cucina italiana. Da oltre vent’anni, infatti, accoglie i suoi ospiti con maestria innata e li coccola come fossero amici di vecchia data.
Non a caso personaggi illustri e nomi internazionali fanno tappa in questo ristorante ogni volta che si fermano a Padova, perché sentirsi a casa assaporando piatti di pesce seduti in un’atmosfera intima, che ricorda la Belle Époque parigina, non è solo un’esperienza, ma un vero e proprio stato d’animo.
In cucina lo chef Daniele Doria si diverte a giocare sapientemente con i piatti tipici veneti aggiungendo sempre un gran tocco di personalità. Grazie alla sua creatività e genialità lo chef dà vita a piatti che celebrano la storia enogastronomica del territorio in chiave moderna utilizzando sempre ingredienti di primissima qualità. Stagionalità, chilometro zero e ricerca sono le parole chiave che contraddistinguono la cucina del Belle Parti.
Il pesce, proveniente dai mercati ittici di Chioggia e Caorle, è il re indiscusso del menu, dal crudo di mare sempre freschissimo al pescato del giorno. Lo stemma del
Belle Parti è il suo piatto più celebre ed iconico: gli
Spaghetti alla chitarra cacio pepe e scampi. Il connubio perfetto tra ingredienti agli antipodi. Questo piatto prelibato vuole, da un lato rappresentare il Veneto con gli scampi dell’Alto Adriatico e dall’altro vuole unire l’Italia dei sapori.

Spaghetti alla chitarra cacio pepe e scampi
Altra bandiera di questa cucina sono i
Biscottini di sarda, piatto veneziano rivisitato, ovvero dei sardoni, spinati ad uno ad uno, panati e fritti con una doppia panatura. Da qui il nome di "biscottini" per la loro incredibile doratura e croccantezza. Ma non si può lasciare questo posto senza aver provato almeno una volta il cocktail del locale, il
Belle Parti St. Germain da degustare rigorosamente prima o durante il pasto.
Questo cocktail, idea di
Stefania, si prepara utilizzando liquore Saint Germain, Blanquette de Limoux e frutta e fiori eduli. E per un dopo cena sfizioso vi consigliamo di provare le grappe artigianali, talmente amabili da essere apprezzate anche dai più esigenti palati femminili. La Belle Époque qui non ha mai smesso di esistere.
Ristorante Belle Parti
Via Belle Parti, 11
Padova
+39.049.8751822