10-03-2021
Amaury Jimenez e una piccola selezione dei formaggi che vende nella sua bottega Amaury Fromager, via Bogino 19d, Torino, +3901119708033
Lasciare la Francia e la sua capitale del gusto, Lione, portarsi dietro i formaggi francesi e venderli ai torinesi, in un punto vendita aperto a ottobre 2020. È la sfida titanica lanciata da Amaury Jimenez, un giovane di neanche 30 anni, innamorato dei suoi prodotti e animato dalla voglia di investire e metterci tanti di suo nel fantastico mondo del cibo. Per farlo è necessario avere passione, competenza e idee chiare, perché non è così facile convincere il consumatore italiano ad acquistare formaggi francesi. Il ragazzo è mosso innanzitutto dalla competenza, quella teorica appresa nelle grandi scuole di Francia, nell’unica Ecole de Fromager Professionelle, proprio a Lione e quella pratica di bottega, per imparare a trattare il banco e i clienti, dapprima Patrick Sourbés e poi da altri MOF (Meilleurs Ouvriers de France) Fromagers, fino a gestire direttamente una fromagerie nella capitale del Rhone Alpes. E infine serve una strategia per raggiungere il proprio scopo e renderlo economicamente sostenibile: anche su questo Amaury ha fatto le scelte giuste, cercando il luogo più adatto e trasformandolo in una piccola bottega di Francia. Su questo Torino e il suo centro storico aiutano, con le scenografie e le piazze, che gli architetti studiavano proprio per emulare lo stile francese e che segnano i palazzi storici, come quello di via Bogino 19. Ma oltre alla location il progetto vive e si basa soprattutto di formaggi e ovviamente di Francia, potendo scegliere tra un patrimonio di 1.500 formaggi riconosciuti da 51 DOP (per inciso, anche in Italia sono una cinquantina) perché nella valorizzazione dei latticini i francesi non hanno davvero rivali nel mondo.
Le due vetrine su strada di Amaury
Amaury Jimenez, 27 anni
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
di
gastronomo per passione e assaggiatore seriale, abitante della periferia montana del Regno Sabaudo, nel tempo che resta prova a innovare il sistema di welfare italiano. Ancora si emoziona prima di aprire il menu di un nuovo ristorante
Dall’Italia è una narrazione in continua evoluzione di tutto il buono che racchiude in lungo e in largo il nostro Belpaese. Una rubrica che ci porta alla scoperta delle migliori trattorie, i ristoranti più esclusivi, osterie, tra le vette più alte o in riva al mare. Delizie che non possono sfuggire alle rotte dei più entusiasti viaggiatori.