29-08-2020
Il Sassolungo
Occorre coraggio per scalare le grandi montagne. A Selva di Val Gardena il profilo aguzzo del Sassolungo domina le 50 camere dell'Hotel Tyrol ed è stato uno stimolo importante nei mesi sospesi e torturati dal Covid. Se lo ricorda bene la proprietaria Bibiana Dirler: «E' scoppiato tutto all'improvviso. Febbraio è il mese delle settimane bianche, avevo l'hotel al completo, tanti milanesi e bergamaschi. I bollettini medici peggioravano di giorno in giorno, ma il Governo non fermava le attività. Avevo paura, tanta. Avevo fatto scorta di igienizzanti, li utilizzavo ovunque. Un giorno sono andata dal sindaco per suggerirgli di chiudere tutto. C'erano già contagi anche nella nostra valle dolomitica».
Interno dell'Hotel Tyrol
Area relax esterna
La cantina
La piscina
Al Tyrol ci giungi per passaparola entusiastici, perché lo trovi sulle principali guide di enogastronomia o, semplicemente, perché sei fortunato. Te ne accorgi subito, all'arrivo. Non sei semplicemente accolto. Di più. Sei ac...coccolato. Il benvenuto te lo dà un calice di bollicine, un tagliere di speck e il sorriso di Bibiana. Nonostante i rigidi protocolli antiCovid rispettati virtuosamente, il Tyrol non ha perso nulla della consueta eleganza, riconfermandosi un ponte tra passato e futuro.
Emanuele, Bibiana, Maurizio
Qui anche il "trekking" è gourmet: ve ne accorgerete provando la Tartare di vacca grigia alpina servita con pane bianco e se volete osare tra gli Specials del Bistro noi vi consigliamo i Pici fatti in casa al ragù di cervo e mirtilli rossi, un abbinamento ardito di grandi potenzialità. A dirigere la brigata in cucina l'ormai collaudato talento dello chef Alessandro Martellini, nato 35 anni fa sulle spiagge maremmane di Orbetello, cresciuto alla corte di cuochi stellati come Antonio Guida, Stefano Baiocco ed Enrico Crippa e approdato da numero uno nel 2017 al Tyrol per fare la differenza.
La sala del Suinsom
In una stagione che si sta rivelando vincente c'è il contributo importante del Suinsom, il piccolo ristorante boutique, 8 tavoli e 25 coperti in due sale intime impreziosite da 2 stube del 1700. Spiega Bibiana: «Non sapevamo se aprirlo in un'estate che partiva con prenotazioni azzerate. Una decisione sofferta, notti insonni ma poi ancora una volta l'esempio di zia Frida ci ha ricordato che le montagne vanno scalate fino in cima. Del resto in ladino gardenese Suinsom significa proprio "in cima", il punto da cui si gode la vista più bella».
100% pomodoro
Bottone di pasta ripieno di formaggio Graukase affumicato e salsa al mirtillo nero
Ricordo della Catalana
Petto e coscia di piccione con invidia e scalogno brasato, laccato ai frutti rossi
La carta sale ancora più in alto, come orgogliosamente promette lo chef, proponendo prima un astice scottato in padella (Ricordo della Catalana), addolcito con gelatina di sedano e pomodoro, cipolla rossa e rifinito con crosta di pane al basilico e poi un Petto e coscia di piccione accostato ad invidia e scalogno brasato, laccato ai frutti rossi.
Budino al cioccolato
Suinsom Str. Puez, 12 Selva di Val Gardena (Bolzano) info@tyrolhotel.it +39 0471 774100 Estate: chiuso il lunedì e il martedì Inverno: chiuso il lunedì Sempre aperto in alta stagione
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
giornalista professionista, nata in un'annata di vino buono. Ha spaziato in ogni settore, dallo sport alla politica perché far volare in alto la curiosità è il sistema migliore per non annoiare e non annoiarsi. Non ha nessuna allergia né preconcetto alimentare, quindi fatele assaggiare di tutto. E se volete renderla felice, leggete il suo libro di fotostorie, Il tempo di uno sguardo
Marco De Benedictis, 29 anni e originario di Bari, è l'executive chef dell'Ama Stay
Il fascinoso edificio antico che ospita Ansitz Steinbock, hotel di charme e ristorante gourmet in quel di Villandro, in Valle Isarco, Sud Tirolo. Foto di Alex Filz
Simone Cantafio al tavolo. Lo chef, da due anni a La Stüa de Michil dell'hotel La Perla di Corvara, in Val Badia, dal 7 dicembre inaugura un'altra insegna, nella stessa struttura: Incö, un unico tavolo conviviale con un menu del giorno basato sulle eccellenze di prodotto irripetibili che non possono avere fornitura costante, ma rappresentano piccoli gioielli