Palmiro Ocampo
Risotto...un gambero rosso al pascolo che non c’èdi Antonio Borruso
In cantina Barolo e Derthona: la rivoluzione del vino attraverso la qualità, l’ardire e l’amore per la terra
Vincenzo Manicone, dopo alcuni anni di lavoro a Villa Crespi, ha ricevuto da Cannavacciuolo l'investitura di chef del suo Bistrot a Novara. Lui l'ha ripagato con la stella Michelin conquistata lo scorso novembre
Si alza il sipario e si va in scena. Proprio come a teatro. Succede a Novara, nella centrale piazza Martiri della Libertà, al Cannavacciuolo Cafè&Bistrot, altra creazione del vulcanico chef partenopeo, che quest’anno festeggia anche i vent’anni di Villa Crespi, cinque stelle lusso inserito nel circuito dei Relais&Châteaux con il ristorante gourmet due stelle Michelin, a Orta San Giulio, sul Lago d’Orta.
Si va in scena, si diceva, perché Sipario, Overture, Musical, Opera e Balletto, sono i nomi dei menu del Bistrot novarese, che rendono omaggio al teatro, appunto. Ritmati da tempi e divisi in atti, sono declinati in piatti stagionali a base di ingredienti selezionati e ricercati.
Manicone e Cannavacciuolo
A dar forma alle idee ci pensa Vincenzo Manicone, chef under 30, nato a Varese, metà pugliese e metà campano di origini, da poco meno di dieci anni nella squadra di Cannavacciuolo (lavorava con lui a Villa Crespi) e da tre anni al Bistrot, per seguire una squadra di undici persone, tra brigata e sala. Appassionato, forte di un curriculum che vanta esperienze in cucine prestigiose (tra gli altri, ha lavorato anche da Cracco), porta in tavola una cucina che interpreta con un tocco personale la lezione del suo maestro, attingendo da ingredienti e ricette piemontesi e campane, rielaborate e presentate con estro. È una cucina che arriva e convince, come dimostra il recente riconoscimento della Michelin, che l’ha premiato con una stella.
La sala del Bistrot
Il Teatro Coccia
Con l’arrivo della bella stagione, dal martedì al venerdì, diventa una piacevole soluzione per il Business lunch, che cambia menu periodicamente, con due opzioni tra cui scegliere sia per il Bistrot (a 50 €), sia per il Cafè (a 20 € a persona). Quest’ultimo propone snack e piatti unici, in alternativa a una proposta à la carte divisa tra Antefatto (gli antipasti), Scena 1 (i primi piatti), Scena 2 (i secondi piatti), Epilogo (i dolci).
La terrazza
Trippa al pomodoro, gambero rosso e pecorino
Linguina di Gragnano, genovese nord e sud e trippe di baccalà
Triglia, verza, mortadella e quartirolo
Bottoni, calamari, carciofi in conserva, pecorino di fossa e melissa
Cannavacciuolo Cafè&Bistrot Piazza Martiri della Libertà, 1 Novara +39 0321 612109 Chiuso l'intero lunedì
Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di Guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose