14-08-2017

Il buono (e il bello) dei monti Iblei

A Palazzolo Acreide cuochi e produttori uniti per valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio. I nostri assaggi...

Suini neri siciliani e il barocco di Palazzolo Acr

Suini neri siciliani e il barocco di Palazzolo Acreide: due buoni motivi per una gita sui monti Iblei

Nomini Palazzolo Acreide e quasi nessuno la conosce. Eppure è Patrimonio dell’Umanità dal 2002 -  insieme a tutta la Val di Noto – grazie alla maestosità dei palazzi barocchi e liberty e alle numerose chiese, in primis quella di San Paolo e San Sebastiano, e vanta un’area archeologica tra le più antiche d’Italia, Akrai, ricca colonia e crocevia di importanti vie di comunicazione, dotata di imponenti monumenti come il teatro greco dove ancora oggi, da maggio a settembre, vengono proposti spettacoli teatrali.

Palazzolo Acreide di notte

Palazzolo Acreide di notte

Situata al centro della comunità iblea a circa 600 metri sul livello del mare, è una cittadina piacevole dove trascorrere momenti di relax tra stradine ricche di storia e grandi piazze, un luogo dove non manca un’abbondante offerta enogastronomia di prodotti tipici, l'olio Dop Monti Iblei, il miele, i funghi, i tartufi, i formaggi e la salsiccia, ma anche una cucina rinomata e genuina che conserva il sapore autentico della tradizione siciliana.

Forti del successo della passata edizione, la prima, di Vicoli&Sapori, il Quartiere dell’Orologio ha accolto turisti e visitatori che hanno passeggiato tra vicoli e stradine degustando i prodotti tipici e i piatti del territorio. Edizione molto bene organizzata in un percorso circolare a “lume di candela” tra sali e scendi di viuzze e scalinate: sana attività fisica che stimola l’appetito e la favorisce poi digestione facilitata allietata dalla brezza della sera. Ad ogni angolo era possibile soffermarsi per gli assaggi accompagnati da musica da vivo. Ben nove i ristoranti associati - Lo Scrigno dei Sapori, La Corte di Eolo, La Taverna di Bacco, Al Punto Giusto, Andrea, Tancredi, Il Cinghiale, Agriturismo Giannavì e Trattoria del Gallo – che hanno deciso di unire le forze e autopromuovere la loro cittadina e il loro territorio ricco di materie prime e di “persone che hanno voglia di fare”.

La salsiccia tradizionale della macelleria Colosa

La salsiccia tradizionale della macelleria Colosa

Pani ottenuti con farine di grani antichi, come il Bidì

Pani ottenuti con farine di grani antichi, come il Bidì

Grazie a questi cuochi, gli allevatori e gli agricoltori della zona si stanno muovendo per lavorare meglio, per tornare a quel concetto di gusto e salute che si è perso negli anni a favore della produttività fine a sé stessa; così come vengono incentivati i commercianti ad acquistare i tanti prodotti del loro territorio e a stabilire un rapporto vero e collaborativo, aperto e disponibile tra produttori, negozianti e cuochi. Discorso non facile e per niente banale che però sta portando i primi importanti risultati con la salsiccia tradizionale, per esempio, un prodotto della cultura locale fatto con suino nero siciliano, peperoncino (chiamato dai locali pepe rosso), finocchietto selvatico essiccato e vino rosso della val di Noto (se potete passate alla macelleria Colosa e fatevi preparare la salsiccia sul momento). Ma vengono valorizzati anche i grani antichi come il Bidì con cui si produce dell’ottima pasta secca, i formaggi come il piacentino o la ricotta, usata molto per i dolci, e i tartufi neri di cui gli Iblei sono ricchi ma che sono stati scoperti, e utilizzati, solo negli ultimi anni.

Palazzolo Acreide è una cittadina piena di vita e di bellezza, che dà il meglio di sé durante il Carnevale e la Festa di San Sebastiano, patron della città, dove ogni 10 agosto e 20 gennaio avviene la suggestiva "sciuta" (uscita) della reliquia e del simulacro di San Sebastiano con spettacoli folkloristici eccezionali. Ottime occasioni per provare i ristoranti dell’associazione Vicoli&Sapori e assaggiare le loro specialità: un piatto di formaggi e salumi locali, una salsiccia cotta nella brace, ravioli di ricotta ai sapori iblei o con tartufo o con ragù di cinghiale, una grigliata con verdure di stagione, un maialino in crosta o delle polpette, una crema di carruba o una mousse di ricotta con olio a crudo e tartufo.


Dall'Italia

Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Tania Mauri

food writer and traveller, torinese di nascita ma romana d'adozione, da sempre nel mondo della comunicazione, scrive di enogastronomia “per caso” e per passione su diverse testate nazionali

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